ANTICIPAZIONE: bando Regione Umbria – Imprese creative: a disposizione 2,8 mln euro

Ente promotore: REGIONE UMBRIA
Settori e aree: BANDI REGIONALI
Tipologia: ASSOCIAZIONI
Data inizio: 09/02/2017
Data scadenza: 30/04/2017

 Uno specifico bando verrà emanato entro aprile dalla Regione Umbria destinato alle imprese culturali e

creative, esistenti o di nuova costituzione.
OGGETTO:
Verranno finanziati gli investimenti (non la gestione delle attività) per rafforzare quel tessuto di imprese che mettono in
sinergia cultura, beni culturali e i cittadini, generando occupazione e ricadute economiche, in attuazione dell’azione 3.2.1 del Por Fesr 2014-2020 per gli ambiti seguenti:
  1. creazione, l’incentivazione e lo sviluppo di imprese culturali e creative e, allo stesso tempo, il
    consolidamento di quelle già operanti in questi settori. 
  2. creazione e lo sviluppo di reti di imprese culturali e creative che offrono prodotti e servizi complementari e
    funzionali alla valorizzazione degli attrattori culturali e naturali
Nella valutazione dei progetti sarà prevista “una premialità per le imprese con compagine societaria a prevalente conduzione giovanile e femminile”.

BENEFICIARI:

  1. le micro, piccole e medie imprese dei settori culturale e creativo, 
  2. associazioni e fondazioni appartenenti a questi settori e che agiscono in regime di impresa.
CONTRIBUTI:
La dotazione finanziaria complessiva di 2 milioni e 800mila euro
Contributi erogati in regime “de minimis”, al 70%
da un minimo di 30mila euro a un massimo di 200mila euro.
L’ammissibilità dei progetti verrà effettuata secondo una procedura valutativa a graduatoria.
Gli indicatori di merito saranno:
  • qualità e la cantierabilità del progetto,
  • l’innovatività della proposta progettuale anche attraverso l’introduzione di nuove tecnologie Ict per l’informazione e la comunicazione,
  • il livello di integrazione degli interventi con piani di valorizzazione del patrimonio regionale acquisito.
Gli uffici regionali – ha detto l’assessore Cecchini – stanno elaborando il bando sulla base di questi criteri
generali e sono a disposizione per domande e indicazioni per la sua migliore efficacia.
Dalla risposta che verrà dalle imprese creative umbre in termini di partecipazioni al bando e dunque di investimenti – ha concluso – valuteremo la possibilità di incrementare la sua dotazione finanziaria”.
Ultimo aggiornamento
09/02/2017