Riceviamo e pubblichiamo – LAVORO IN CORSO ALLA CATTEDRALE DI NUOVO AGIBILE ENTRO DUE / TRE MESI

02/08/2017

Sono iniziati da qualche giorno i lavori per la messa in sicurezza e il ripristino dell’agibilità nell’aula principale della chiesa Cattedrale di Gubbio.  L’intervento,  l’obiettivo di rendere di nuovo agibile la chiesa entro due o tre mesi, si è reso possibile grazie al sostegno della Conferenza episcopale italiana (Cei) che ha attivato un protocollo di intesa con il Commissario straordinario del Governo  Vasco Errani, e con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) per il recupero dei beni culturali danneggiati dagli eventi sismici iniziati  nell’ agosto dello scorso anno.  La Cattedrale era stata dichiarata inagibile con ordinanza sindacale del  gennaio 2017,  in seguito ai sopralluoghi di verifica disposti dal Commissario e dalla Protezione civile. Il tavolo di lavoro congiunto Commissario-Mibact-Cei si è riunito spesso in questi mesi in tutte le diocesi delle Regioni colpite dal sisma e il vescovo  mons. Mario Ceccobelli ha sempre partecipato,  insieme a un incaricato degli uffici di curia. Anche la diocesi di Gubbio potrebbe ospitare a breve una sessione del tavolo di lavoro, con molta probabilità fra settembre e ottobre prossimi.  Per quanto riguarda i lavori nella diocesi eugubina, sono stati finanziati interventi, oltre che in Cattedrale, anche nelle chiese di Madonna del Prato, Sant’Antonio a Scheggia (Isola Fossara) e San Bernardino a Umbertide, per un importo complessivo che si avvicina al milione di euro. Prima dell’inizio di questi ultimi interventi, per i quali sono già stati presentati i relativi progetti, è ora necessario che l’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Umbria rilasci il relativo “nulla osta”. Per le successive fasi della ricostruzione post sisma rimangono in attesa di contributo altre chiese e monasteri sul territorio diocesano. Danneggiati, in particolare, le chiese della Piaggiola, Carbonesca, Ponte d’Assi, Monteluiano, Castiglione Aldobrando, Scritto, Belvedere, Ghigiano, Branca, Pascelupo, il monastero di San Girolamo, l’abbazia di Vallingegno.

 

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021