Descrizione
GUBBIO (24/10/2025) - L’amministrazione comunale è al lavoro per sollecitare interventi immediati e strutturali sulla Strada Statale 219 “Pian d’Assino”, teatro dell’ennesimo tragico incidente costato la vita, nella serata di giovedì 16 ottobre, a un giovane eugubino di 28 anni. Un dramma che ha riaperto con forza il tema della sicurezza di un’arteria viaria ormai tristemente nota per l’alto numero di sinistri e che da anni attende risposte concrete.
Il sindaco di Gubbio ha scritto in queste ore una lettera al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, richiamando l’urgenza di un intervento risolutivo sul tratto Gubbio Est - Branca, già oggetto di attenzione del Ministero e di ANAS. Nella missiva, il primo cittadino ha ricordato che, dal 2005, anno dell’inaugurazione del tratto, si contano ventisei vittime, e che, nonostante i richiami e gli impegni istituzionali degli ultimi anni, non è ancora stato definito un cronoprogramma operativo per la messa in sicurezza e il raddoppio della carreggiata.
Nel frattempo, il Comune ha già avviato una serie di iniziative concrete, tra cui:
- la convocazione urgente di una riunione interistituzionale con Prefettura, Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale, Regione e ANAS Umbria, per il coordinamento delle misure di sicurezza immediate;
- la richiesta formale ad ANAS e Regione Umbria di procedere senza ulteriori rinvii alla messa in sicurezza del tratto e alla pianificazione del raddoppio a quattro corsie;
- l’attivazione dell’iter per la reinstallazione dei sistemi di controllo elettronico della velocità (autovelox e tutor), le cui precedenti autorizzazioni erano scadute.
A breve si riunirà inoltre a Gubbio il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, dedicato a un approfondimento specifico sulla viabilità e la sicurezza della SS 219.
“Questa amministrazione - sottolinea il sindaco - considera la sicurezza della Pian d’Assino una priorità assoluta. È un’arteria strategica per i collegamenti tra Umbria e Marche, ma la sua attuale configurazione a due corsie, priva di spartitraffico e adeguate protezioni, non è più compatibile con i volumi di traffico e gli standard di sicurezza richiesti. Chiediamo con forza al Governo di inserire il raddoppio del tratto Gubbio Est - Branca tra gli interventi urgenti di sicurezza nazionale”.
Il sindaco e tutta l’amministrazione esprimono profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane scomparso e a tutti coloro che in questi anni hanno perso la vita lungo la Pian d’Assino. “Non si può più parlare di fatalità - conclude Fiorucci - ma di una responsabilità collettiva che impone risposte immediate e concrete. Gubbio ha bisogno di sicurezza, non certo di altre vittime”.
A cura di
Contenuti correlati
- Canile, il Comune rassicura: interlocuzione con Asl già avviata
- Direttrice Gubbio-Fano: sindaci insieme per una visione progettuale condivisa
- Torna Alkimia: Gubbio pronta a diventare un grande tabellone da gioco
- Cinque giorni alla magia: tutto pronto per la 45ª accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo
- Passaggio della Fiamma Olimpica a Gubbio: tutte le modifiche alla circolazione
- Le Tavole Eugubine candidate ufficialmente al Registro internazionale UNESCO “Memory of the world” 2025
- Scegliere la scuola e la propria strada
- Torna Christmas Tree, la rassegna concertistica che accompagna il Natale eugubino
- 25 novembre, il ricordo e l’impegno del Comune di Gubbio
- La città torna a danzare: arriva la quinta edizione di Gubbio Danz’Week
Ultimo aggiornamento: 24 ottobre 2025, 09:36