ALLA BIBLIOTECA SPERELLIANA INAUGURAZIONE MOSTRA DIDATTICA “I LABIRINTI DEL TEMPO: IL FUTURO DELLA TERRA”

18/11/2019

In occasione del trentesimo anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (1989-2019) che si celebra nella Giornata Internazionale del 20 novembre, verrà inaugurata alla Biblioteca Sperelliana di Gubbio (ore 16.30) una mostra didattica, con la partecipazione di tutte le scuole del territorio, che metterà al centro il diritto al futuro. Il titolo della mostra:“I labirinti del tempo: il futuro della terra”. A seguire (ore 17.00), sempre in Biblioteca, presso la sala Morena, si terrà una conversazione sul tema, sui lavori in mostra e su come ”abitare il pianeta con cura” tra Oreste Brondo e Moira Sannipoli. L’appuntamento si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dall’associazione Settimana del Libro che prosegue la sua riflessione sulla contemporaneità. MARGINI DI FUTURO è appunto il tema generale della XXVIII edizione, con approfondimenti sul tempo che stiamo vivendo, su un pianeta a rischio di sopravvivenza, tra cambiamenti climatici e mutazioni antropologiche e sociali in atto.

Alla pedagogia, alla scienza, alla fantascienza, alla letteratura e al cinema sono stati dedicati gli incontri precedenti, per cercare di ripensare le coordinate spazio-temporali, i modelli mentali, i metodi e i contenuti di una scuola e di una società che sembra aver perso la bussola della convivenza. E dopo l’immaginario, le visioni e le rappresentazioni in mostra delle giovani generazioni riprenderemo il filo della riflessione con un’altra conversazione per ragionare insieme e scongiurare un futuro troppo incerto e pauroso. “Pedagogia dell’intercultura. Imparare dagli scarti”, sarà il tema del dialogo tra Sara Honegger e Raniero Regni che si terrà nella sala ex Refettorio della Biblioteca Sperelliana di Gubbio, sabato 23 novembre (ore 17.30). Un’occasione pensata in collaborazione con la Comunità di Capodarco per riflettere meglio sull’interdipendenza, sulle vulnerabilità e sulle fragilità, sui legami tra simili e diversi, sugli scarti che spesso ci lasciamo dietro e in ombra senza coglierne il senso, la portata e soprattutto la risorsa per il vivere in comune.

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021