SI RINNOVA DOMANI LA CONVENZIONE TRA IL COMUNE E IL ‘QUARTIERE DI S. GIULIANO’ PER UN IMPEGNO SEMPRE MAGGIORE TRA PUBBLICO E PRIVATO

Sarà siglato domani sabato 23 giugno alle ore 18,   tra il Comune di Gubbio e l’associazione  ‘Quartiere di S. Giuliano’  presso il ‘vicolo della Gora’,   passaggio sotterraneo che collega via della Repubblica a piazza San Giovanni,  il rinnovo della convenzione per la concessione  di alcuni locali di proprietà comunale,  posti nell’immobile denominato “Palazzo del Turismo – ex Anagrafe”,  da utilizzare come sede per le  attività e per le numerose iniziative  culturali e sociali  promosse. Saranno presenti, tra gli altri, per l’amministrazione comunale il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore Giordano Mancini e per il Quatiere il presidente Francesco Pascolini.   Con la convenzione attuale, il Comune,  considerata l’alta valenza dell’attività svolta dal  “Quartiere di San Giuliano” e il rapporto di collaborazione esistente per  la realizzazione e gestione di interventi di valorizzazione delle eccellenze del territorio, stipula un nuovo contratto per la concessione d’uso degli spazi per ulteriori 15 anni.   Dal canto suo, l’associazione si impegna in opere di cura e tutela dei locali  e anche in attività di straordinaria manutenzione  per il ripristino della pavimentazione di  piazza  San Giovanni, degli impianti e strutture.  «Ottimizziamo in questo modo – commenta il sindaco Stirati  – un rapporto virtuoso che abbiamo stabilito con varie forme associative cittadine e in questo caso con il Quartiere di S. Giuliano, consolidando un tessuto sociale particolarmente attivo e propositivo. Si rafforza il vincolo di appartenenza della collettività alla città, sviluppando anche un senso di maggiore responsabilità verso il ‘bene comune’. Con questo accordo, sarà possibile garantire una maggior attenzione verso una piazza centrale come quella di S. Giovanni, con la cura del verde e del decoro urbano  nonché  il ripristino del corso d’acqua. Un plauso dunque al Quartiere di S. Giuliano e ai suoi abitanti,  per l’impegno nel dare  l’ennesimo contributo volto a far rivivere la città  e le sue radici storiche e culturali ».

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