La Scuola d’Estate 2017 si conclude con Regia, Parola, Utopia. Domani 30 agosto, alla prima delle tre giornate di studio per Luca Ronconi, che si terranno al Centro Teatrale Santacristina fino al 1° settembre, sarà presente l’assessore Augusto Ancillotti.. Uno spazio di riflessione e un’occasione per ragionare sul teatro a partire dalla figura di Ronconi per indagare il suo teatro-mondo e per interrogarsi sul presente e sul futuro della scena contemporanea. Oltre 40 relatori, tra registi, drammaturghi, attori, studiosi animeranno l’iniziativa con incontri, approfondimenti, contributi critici e tavole rotonde. Regia, parola e utopia sono le tre parole chiave attorno a cui vertono le domande, le discussioni e i pensieri. Intervengono Giovanni Agosti, Paola Bacci, Luca Bargagna, Ariella Beddini, Federico Bellini, Alberto Benedetto, Riccardo Bini, Roberta Carlotto, Davide Carnevali, Marco Consolini, Massimo De Francovich, Paolo Di Paolo, Giulia Filacanapa, Nadia Fusini, Jacopo Gassman, Graziano Graziani, Lucrezia Guidone, Antonio Latella, Sergio Lo Gatto, Claudio Longhi, Erica Magris, Fausto Malcovati, Curzio Maltese, Manuela Mandracchia, Franco Marcoaldi, Stefano Massini, Cesare Mazzonis, Italo Moscati, Franca Nuti, Jacopo Pellegrini, Graziano Piazza, Oliviero Ponte di Pino, Massimo Popolizio, Marco Rossi, Emilio Sala, Giorgio Sangati, Stefano Santospago, Giuliano Scabia, Peter Stein, Suzanne Stewart Steinberg, Anna Tedesco, Federico Tiezzi. Queste giornate sono l’ultima tappa di un percorso di sei settimane compiuto al Centro Teatrale Santacristina insieme agli attori, ai registi e agli allievi, maestri e protagonisti delle attività. Un percorso pensato ed articolato per non tradire il pensiero di Ronconi, per dare una continuità al suo lavoro qui e, contemporaneamente, per mettersi in dialogo con la scena contemporanea attraverso la sperimentazione di laboratori strutturati in forme diverse, ma accomunati dall’idea del lavoro degli attori con gli attori e dal lavoro dei registi sulla recitazione, sulla parola, sui testi, dal rapporto tra letteratura e drammaturgia. Il laboratorio su Padri e Figli di Turgenev, nato sul modello ideale di In cerca d’autore che è diventato uno spettacolo dopo tre anni di studio al Centro Teatrale Santacristina, ha compiuto la sua seconda tappa. Anche quest’anno Fausto Russo Alesi ha lavorato con il gruppo di 13 attori nell’approfondimento e nella messa in scena del romanzo di Turgenev che è diventato materiale drammaturgico grazie al stretta collaborazione del regista con Fausto Malcovati e con Giovanni Vitaletti per la musica. In contemporanea il Centro Teatrale Santacristina, spazio che negli anni ha visto nascere importanti spettacoli, ha ospitato le prove di L’illusion comique di Corneille diretto da Fabrizio Falco. Per una settimana la compagnia ha iniziato a lavorare sul testo per l’allestimento, prodotto dal Teatro Stabile di Torino, nella prossima stagione. Infine, per tutto il periodo 10 attori, selezionati su bando nazionale tra oltre 250 candidature, hanno seguito il corso di perfezionamento Dentro la Scuola d’estate, realizzato in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia. A diversi maestri sono stati affidati i laboratori, a cominciare da Benedetto Sicca che ha proposto un lavoro sulle parole a partire dai testi pubblicati sul blog di Giorgio Moretti, unaparolaalgiorno.it. Massimo Popolizio ha condotto gli allievi tra i racconti di Gli amori difficili di Calvino e Alessio Maria Romano ha curato un ciclo di lezioni di training fisico. Le ultime settimane sono affidate a Luca Bargagna e Giorgio Sangati, che con laboratori complementari, hanno lavorato su diversi testi: Spettri di Ibsen e E la notte canta di Fosse, O di uno o di nessuno di Pirandello e alcuni racconti di Michele Mari, che ha partecipato alle prove. L’esito del laboratorio verrà presentato in forma di prova aperta la sera del 30 agosto, in chiusura della prima giornata di studio: un momento importante per gli allievi che potranno misurarsi con quanto appreso durante il corso di perfezionamento anche attraverso un contatto diretto con gli spettatori. Accanto alla formazione delle nuove generazioni di attori, il Centro Teatrale Santacristina si è sempre impegnato nel favorire l’inserimento nel mondo professionale del teatro: anche quest’anno, grazie allo stanziamento di borse di studio, i 10 partecipanti collaboreranno il Festival Tramedautore di Milano. Le attività 2017 del Centro Teatrale Santacristina sono sostenute dal MiBACT-Progetto Speciale 2017, da SIAE-SIllumina. Copia privata per i giovani, per la cultura e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Condividi