Descrizione
GUBBIO (03/09/2025) - Scegliere il proprio luogo di residenza, con chi condividerlo e in quale contesto abitare, nel pieno rispetto dei diritti sanciti dalla Convenzione ONU, per poter godere di pari dignità in una realtà inclusiva e rispettosa della singolarità di ciascuno: questo l’obiettivo dei trenta progetti di Vita Indipendente attivati dal Comune di Gubbio nell’ambito di un’iniziativa nata per offrire alle persone con disabilità un percorso di autodeterminazione che promuova la massima autonomia e l’empowerment.
I percorsi di Vita Indipendente verranno attivati attraverso un sostegno assistenziale personalizzato e flessibile, costruito sulle esigenze di ciascun beneficiario. In particolare, le risorse assegnate potranno essere utilizzate per il pagamento di un canone di locazione, per l’acquisto di ausili o per l’assunzione di un’assistente personale, figura che ciascun partecipante potrà scegliere liberamente in base ai propri bisogni e preferenze. L’assistente sarà chiamato non solo a supportare la persona nelle attività quotidiane e domestiche, ma anche a favorirne la partecipazione sociale nella comunità di riferimento.
Le domande presentate, nell’ambito delle quali le persone richiedenti hanno espresso tutte le loro aspirazioni, desideri e la proposta concreta di un progetto di vita autonoma, sono state valutate da una unità multidisciplinare composta da specialisti del Comune e della USL, con lo scopo di armonizzare le proposte individuali con gli altri interventi già in essere. Nel mese di agosto e in questo inizio di settembre sono stati attivati 30 progetti, ognuno dei quali prevede un contributo mensile di 1.000 euro per una durata di 12 o 18 mesi. Tra questi, 22 progetti riguardano beneficiari residenti a Gubbio. Le iniziative sono state finanziate attraverso diverse fonti: nove progetti con il Fondo Sviluppo e Coesione, due con il fondo PrInA 2023, dieci con il programma regionale Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 e nove con il Fondo per la Non Autosufficienza e PrInA 2024.
“Con questi interventi - sottolinea l’assessore ai Servizi Sociali Lucia Rughi – vogliamo sostenere concretamente le persone con disabilità nella definizione del proprio progetto di vita: la possibilità di scegliere liberamente contesto abitativo e modalità di sostegno rappresenta un passo decisivo verso una società davvero più inclusiva e rispettosa della dignità di ciascuno”.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 3 settembre 2025, 09:37