Descrizione
GUBBIO (25/09/2025) - Si chiama “A tavola con i monaci. Tradizioni, saperi e sapori nella cucina dei monasteri e dei conventi”, il nuovo appuntamento dedicato al profondo legame tra spiritualità e cibo che Gubbio ospita nel fine settimana dell’undicesima edizione del Festival del Medioevo. L’evento si terrà sabato 27 e domenica 28 settembre nello straordinario scenario del complesso monumentale di San Pietro e vedrà riuniti studiosi, religiosi, cuochi, agronomi e rappresentanti delle comunità locali per riflettere sul valore simbolico e culturale della tradizione alimentare monastica.
Il cibo nei monasteri non è soltanto nutrimento, ma parte integrante di un universo fatto di fede, conoscenze artigianali, rotte di scambio, paesaggi culturali e pratiche di sostenibilità che ancora oggi offrono modelli preziosi per affrontare le sfide della contemporaneità, dai cambiamenti climatici all’educazione alla sobrietà.
Il programma della due giorni prevede dialoghi, conferenze, laboratori, degustazioni, show cooking, giochi a tema medievale per i più piccoli e momenti esperienziali nel chiostro, alla scoperta di ricette antiche, produzioni artigianali e saperi che intrecciano passato e presente. Particolarmente significativa sarà la partecipazione delle scuole: l’indirizzo Agraria dell’I.I.S. Cassata Gattapone presenterà i propri progetti di ricerca e valorizzazione, con uno stand dedicato dove sarà possibile conoscere la loro birra artigianale e assistere a dimostrazioni pratiche, come l’estrazione di essenze medicinali da piante officinali.
“Quella del 2025 - spiega Paola Salciarini, assessore alla Cultura del Comune di Gubbio - rappresenta la prima edizione di un progetto che si propone come “anno zero”, con l’obiettivo di crescere e svilupparsi nei prossimi anni attraverso approfondimenti interdisciplinari, nuove partnership e un sempre maggiore coinvolgimento delle comunità locali, delle giovani generazioni e del pubblico nazionale. “A tavola con i monaci” nasce dalla collaborazione tra Festival del Medioevo, Comune di Gubbio e Santuario Abbazia di Montevergine della Congregazione Sublacense Cassinese dell’Ordine di San Benedetto di Mercogliano (Avellino), una sinergia che intende valorizzare un patrimonio di saperi che unisce spiritualità, attenzione all’alimentazione e alla salute, rispetto dei ritmi naturali e promozione delle produzioni locali”.
Tra i relatori e i protagonisti delle giornate figurano monaci, esperti, ricercatori, docenti universitari, agronomi, cuochi e artigiani che, con le loro competenze e testimonianze, offriranno un percorso culturale ed esperienziale unico nel suo genere.
“Con questa prima edizione - sottolinea il sindaco Vittorio Fiorucci - inauguriamo un nuovo filone di approfondimento culturale che ben si intreccia con lo spirito del Festival del Medioevo. Il tema del cibo, inteso come nutrimento del corpo, della mente e dello spirito, rappresenta una chiave preziosa per leggere il nostro passato e interpretare le sfide del presente. L’auspicio è che questo progetto diventi un appuntamento stabile per la città e per il territorio, capace di attrarre studiosi, visitatori e comunità in un dialogo fecondo tra tradizione e innovazione”.
Il programma completo delle due giornate è consultabile qui.
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Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2025, 09:45