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GUBBIO (24/11/2025) - Fernanda Di Nuzzo, Teodora Kamenova, Martina Carbonaro, Sara Campanella, Ilaria Sula, solo per citare le ultime sei: i nomi delle ultime donne uccise in Italia continuano a segnare drammaticamente la cronaca. Storie diverse, ma accomunate dalla stessa tragedia, che ci ricordano quasi quotidianamente quanto la violenza di genere resti un fenomeno radicato e lontano dall’essere sconfitto. Di fronte a questa scia di vite spezzate, il Comune di Gubbio celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre con rinnovato impegno, nella convinzione profonda che solo un cambiamento culturale possa fermare una violenza che attraversa il Paese da Nord a Sud, Umbria inclusa. Il tasso di chiamata al numero antiviolenza 1522 mostra infatti anche nel nostro territorio un incremento significativo: tra il 2019 e il 2021 si è passati da 1,18 a 1,99 chiamate, su un campione di 10mila abitanti, con aumenti rilevanti nelle due province. Dopo la flessione post-pandemica, tra il 2022 e il 2024 l’indicatore è tornato a crescere fino a 2,34 chiamate in Umbria, con valori ancora più alti nella nostra provincia di Perugia (2,38) e un incremento consistente anche a Terni (2,07).
L’amministrazione comunale, insieme alla Commissione pari opportunità, propone in occasione del 25 Novembre un programma di iniziative diffuse.
“Mi piacerebbe - spiega l’assessore Lucia Rughi - che questa non fosse solo una giornata fine a se stessa, ma il simbolo di un percorso che si snoda per tutto l’anno. Piazza San Giovanni sarà illuminata di rosso per tutta la settimana, come segno visibile dell’impegno contro la violenza sulle donne. Un simbolo concreto, così come la panchina rossa che abbiamo ricollocato in piazza Quaranta Martiri, che ci richiama all’urgenza di quella combattere il silenzio, l’indifferenza e gli stereotipi, promuovendo relazioni sane fondate sul rispetto, sull’autonomia e sull’empowerment femminile. La violenza, infatti, non è solo fisica, ma anche psicologica, economica e sessuale: per questo è necessario lavorare sia sulla prevenzione che sul sostegno alle vittime e sul recupero degli aggressori. Si tratta di un problema strutturale che richiede un cambiamento culturale, non soltanto strumenti normativi. Fondamentale è, in questo senso, l’educazione al rispetto nelle scuole, la sensibilizzazione costante e un’azione congiunta di tutte le realtà sociali, insieme al supporto fondamentale offerto dai centri antiviolenza e ai percorsi di autonomizzazione delle donne”.
Il calendario degli appuntamenti promossi dalla Commissione pari opportunità del Comune di Gubbio prevede iniziative rivolte all’intera cittadinanza: mercoledì 26 novembre è prevista una serata di cinema gratuita al Cinema Astra, alle ore 21, con la proiezione del film “Tre ciotole”, tratto dalla raccolta di racconti di Michela Murgia. Il film affronta temi profondi quali la perdita, la fragilità e la ricostruzione, elementi centrali nella riflessione dell’autrice, che ha sempre indagato le dinamiche culturali e le relazioni di potere che alimentano disuguaglianze e discriminazioni.
Domenica scorsa si è svolto, con il patrocinio del Comune, un torneo di padel misto al Padel Factory, pensato per promuovere una cultura del rispetto e sensibilizzare anche attraverso lo sport e domenica prossima, 30 novembre, alle 17.30, presso la palestra di San Pietro si terrà l’evento di parole e musica “Elogio della gentilezza”, realizzato con il Centro Sociale San Pietro.
“L’incontro - spiega la presidente della Commissione Pari Opportunità Cecilia Passeri - metterà insieme letture e interventi musicali per raccontare la gentilezza come pratica quotidiana capace di disarmare la violenza e costruire comunità più inclusive. Sarà un momento per riflettere su quanto i gesti semplici, quando sono autentici, possano generare cambiamenti profondi nelle relazioni e nel modo di abitare i nostri spazi comuni. L’obiettivo è ricordare che la gentilezza non è un atteggiamento ingenuo, ma una scelta consapevole che sostiene la dignità delle persone e favorisce un clima sociale più attento e rispettoso”.
“Con queste iniziative - chiude l’assessore Rughi - il Comune di Gubbio invita tutti, uomini e donne, adulti e più piccoli, a partecipare e a farsi parte attiva in un percorso che richiede consapevolezza, responsabilità e un impegno condiviso, affinché nessuna donna sia più lasciata sola”.
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Last update: 24 November 2025, 10:18