Descrizione
GUBBIO (26/11/2025) - La segreteria della Commissione nazionale italiana per l’UNESCO ha comunicato ufficialmente al sindaco Vittorio Fiorucci la candidatura delle Tavole Iguvine al bando 2025 del registro internazionale del programma “Memoria del mondo” UNESCO. La candidatura delle Tavole è stata selezionata per l’invio a Parigi, dove sarà ora sottoposta alla valutazione del segretariato del Programma: si tratta di un passaggio decisivo e di straordinaria importanza per il patrimonio culturale della città e per l’intero Paese.
L’annuncio si inserisce nel quadro comunicato ufficialmente dal Ministero della Cultura, che ha presentato due proposte italiane al Registro: l’enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti, nota come enciclopedia Treccani, e le nostre Tavole Iguvine, il più esteso testo giunto fino a noi nella lingua degli antichi Umbri, testimonianza unica della vita religiosa, sociale e giuridica di una civiltà italica preromana. Due candidature profondamente diverse per epoca, natura e contenuti, ma accomunate dal “valore universale e dalla capacità di rappresentare, ciascuna a suo modo, l’identità culturale dell’Italia”, come evidenziato dal Ministero.
Il dossier selezionato
La preparazione del dossier di candidatura è stata condotta dal servizio Cultura e dal relativo assessorato del Comune di Gubbio in collaborazione con Irdau e con il prezioso supporto del professor Augusto Ancillotti, con il coordinamento tecnico-scientifico dell’Ufficio UNESCO del Ministero della Cultura e in stretta collaborazione con la Commissione nazionale italiana per l’UNESCO, che ha seguito l’intero percorso di definizione, revisione e consolidamento delle proposte insieme agli enti proponenti.
Il Comune di Gubbio esprime profonda gratitudine a tutte le istituzioni, gli enti e le figure che hanno reso possibile questo straordinario risultato, su tutti Mariassunta Peci, direttore generale della DG Affari Europei e Internazionali e tutto l'Ufficio UNESCO del ministero della Cultura, in particolare Elena Sinibaldi per la collaborazione, altamente qualificata e proficua.
Si ringraziano inoltre la Sovrintendenza per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio dell’Umbria, Irdau, la Direzione Musei dell’Umbria, la Regione Umbria, la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici, l’Archivio di Stato di Perugia, il CNR, l’Università di Perugia, la Diocesi, l’Università dei Muratori, il Maggio Eugubino e le Famiglie Ceraiole.
Le parole del ministro della Cultura, Alessandro Giuli
Sulla presentazione delle candidature, il ministro della Cultura Alessandro Giuli ha dichiarato:
“Le candidature della Treccani e delle Tavole Iguvine rappresentano due pilastri dell’identità culturale italiana: il sapere che costruisce la nostra modernità e la profondità delle nostre radici più antiche. Con queste proposte l’Italia conferma il proprio impegno a far riconoscere dalla comunità internazionale patrimoni documentari di valore eccezionale. Custodire la nostra memoria scritta significa custodire la nostra storia e, insieme, il nostro futuro”.
La dichiarazione del sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci
Il sindaco Fiorucci esprime con forza la soddisfazione di tutta la città: “La selezione della candidatura delle Tavole Iguvine per la valutazione internazionale dell’UNESCO è un risultato di portata storica per Gubbio. È il riconoscimento del valore unico del nostro patrimonio e premia il lavoro straordinario svolto dai nostri uffici e l’impegno delle componenti politiche. Con poche parole ma con grande concretezza, nel pieno spirito del fare che ci caratterizza, siamo riusciti, grazie anche ai solidi rapporti costruiti con il ministero della Cultura, a ottenere un risultato che la città attendeva da anni. Oggi Gubbio compie un passo decisivo che la proietta con forza, finalmente, sulla scena internazionale”.
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Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2025, 12:30