1 Marzo, Sala ex refettorio di San Pietro – 17.30
RI-Lettura – La CPO Gubbio incontra le scuole per donare libri di approfondimento sulla realtà femminile e le pari opportunità.
Iniziativa di promozione della lettura per incentivare la presenza nelle scuole di testi fondamentali per il raggiungimento di una nuova cultura, rispettosa delle diversità e propulsiva per il raggiungimento della parità di genere. Donando questi testi alle biblioteche scolastiche si pongono le basi per una vasta operazione di inclusione sociale, capace di coinvolgere anche i più giovani offrendo spunti di formazione e crescita, in un dibattito che riguarda e deve riguardare tutti, non soltanto le donne . Informarsi e formarsi su questo tema è un atto di cittadinanza attiva fondamentale nell’ottica del contrasto alle discriminazione a alla violenza di genere. A partire dalla scuola dell’infanzia in poi si studia su libri che propongono soltanto personaggi maschili e stereotipi di genere: in attesa che la letteratura scolastica si arricchisca delle tante figure femminili che le ricerche storiche hanno ormai portato da anni alla luce, offrire alternative di lettura e spunti di discussione è anche un’ottima occasione per infondere più fiducia nelle bambine e nelle ragazze, che hanno bisogno di modelli femminili differenti e importanti, di una narrazione libera dagli stereotipi e di riferimenti culturali su cui costruire la propria crescita personale.
Dalle 18.00 si esibirà in un emozionante repertorio una straordinaria pianista, Cinzia Bartoli, per celebrare le donne e le loro straordinarie conquiste. Il concerto, ad ingresso gratuito è promosso dall’Associazione Gubbio Summer Festival nell’ambito della rassegna “Concerti aperitivo”, sotto la direzione artistica della violinista Katia Ghigi.
8 Marzo, Sala ex refettorio di San Pietro – 18:00
Presentazione dell’antologia “Un’oscura capacità di volo – poete e poetiche dell’Umbria di oggi“
Il volume, a cura di Nicoletta Nuzzo, Silvana Sonno e Federica Ziarelli, prosegue la strada del confronto e del dialogo che le curatrici del volume hanno intrecciato con le autrici preseneti nell’antologia, cercando di entrare in contatto con il loro immaginario e seguendo la suggestione dei loro simboli. Si cerca, in questo modo, di rispondere alla necessità di colmare il vuoto di ricerca e riflessione sul piano della scrittura femminile contemporanea, ma questa volta con specifica attenzione alla scrittura poetica delle donne umbre o che hanno scelto l’Umbria come luogo d’elezione in cui vivere stabilmente. “Il libro è scritto a più mani e questa è stata la prima scommessa che abbiamo accettato e che abbiamo vinto. Lavorare insieme tra donne, senza protagonismi, ma in autonomia sinergica, ha fatto scaturire da subito la consonanza “naturale” e l’accordo sulle procedure che abbiamo stabilito nel precisare il progetto” . A segnare la scansione dei tre capitoli iniziali, tre disegni di Pina Nuzzo, artista poliedrica che nelle sue immagini metaforizza l’inquietudine di un volo che tende a forzare i confini materiali del corpo femminile,senza però travalicarli: una inquieta capacità di volo o un’incerta capacità di ali, come più propriamente si traduce il verso di Emily Dickinson da cui è tratto il titolo di questo libro.
Dalle 19:00 l’ex refettorio sarà animato dalla musica dei Djelem Do Mar. Sonorità moderne e folk che s’intrecciano dando vita a nuove armonie musicali sono il marchio distintivo di questa band capitanata da Sara Marini e Fabia Salvucci. Accomunate dalla passione per le sonorità etniche, l’amore per la riscoperta delle musiche traditional popolari e dei canti antichi, delle radici e del senso di appartenenza, fondono le loro ricerche dando vita ad un omaggio al Mediterraneo, con le sue contraddizioni il suo fascino e le sue molteplici culture.
15 Marzo, Sede quartier di San Giuliano – 16:00
La tela di Penelope – in collaborazione con Inner Wheel Gubbio
Verranno messi a disposizione di ogni partecipante tele, colori, lane, ritagli di stoffa, bottoni, pietruzze e tanto altro materiale utile per creare la propria tela personalizzata. Ogni opera andrà ad aggiungersi alla grande tela di Penelope, simbolo di pace e speranza. Ai partecipanti sarà chiesto un contributo di 5,00€ ed il ricavato verrà devoluto in beneficenza.
Per l’occasione verranno premiati i bambini che hanno partecipato al concorso “PLASTICA ANNO ZERO”.
Per informazioni ulteriori: pari.opportunita@comune.gubbio.pg.it
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