Saranno Augusto Ancillotti assessore alla cultura del Comune di Gubbio e Sergio Matteini Chiari presidente aggiunto della Corte Suprema di Cassazione, i relatori rispettivamente di Federico Fioravanti giornalista e ideatore del ‘Festival del Medioevo’, e Giulio Prosperetti giudice Corte Costituzionale, nella cerimonia di consegna del ‘PREMIO BANDIERA GUBBIO 2016’ che si terrà a Palazzo Pretorio sabato 18 febbraio a partire dalle ore 17,30. Dopo il saluto del sindaco Filippo Mario Stirati e del presidente onorario degli Sbandieratori, verranno tenute le prolusioni dei rispettivi premiati, che vanno ad aggiungersi alla folta schiera di quanti negli anni hanno ricevuto il riconoscimento. Il giornalista Fioravanti è anche il presidente dell’associazione culturale che organizza l’evento ‘Festival del Medioevo’. Per oltre trenta anni si è occupato di quotidiani locali, come direttore responsabile e anche come editore, fondando dieci quotidiani locali a cavallo fra Umbria, Toscana, Romagna e Lazio. È il responsabile e il coordinatore del web magazine ‘Umbria Touring’. Consulente di comunicazione, docente in master di specializzazione e corsi di formazione, ha organizzato mostre ed eventi culturali. Ha insegnato per anni Teorie e Tecniche del Linguaggio Giornalistico presso l’Università degli Studi di Perugia. Prosperetti è giurista e docente italiano; è stato vicepresidente vicario della Commissione di Garanzia sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Il 16 dicembre 2015 è stato eletto giudice della Corte Costituzionale dal Parlamento in seduta comune. Figlio di Ubaldo Prosperetti, si è laureato in giurisprudenza nel 1971 alla Sapienza di Roma con una tesi in diritto amministrativo, diventando assistente ordinario di diritto costituzionale con Leopoldo Elia e poi di diritto del lavoro con Gino Giugni. Ha insegnato presso le Università di Cassino e Tor Vergata di Roma; è stato componente della Commissione legislativa sull’armonizzazione delle disposizioni fiscali e previdenziali. È autore della teoria sull’efficacia dei contratti collettivi basata sul rinvio individuale. Nel campo della sicurezza sociale, ha proposto una riforma del welfare basata sull’integrazione fra salario contrattuale e reddito assistenziale.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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