AMPIO CONSUNTIVO DELL’ATTIVITA’ DI GOVERNO DI SINDACO STIRATI E GIUNTA E PROSPETTIVE FUTURE

16/01/2017

Ampia disamina del consuntivo dell’azione di governo 2016 svolta dall’amministrazione del sindaco Filippo Mario Stirati e dalla giunta, è stata effettuata questa mattina in conferenza stampa, tracciando anche le linee programmatiche future. 

« Siamo in linea con gli impegni programmatici – ha esordito il sindaco  – e voglio indicare  alcune parole chiave che hanno guidato l’azione di governo: coesione sociale, inclusione, solidarietà, innovazione, efficienza, strategie area vasta e aree interne, acceleratore d’impresa,  relazioni nazionali e internazionali, alta formazione.  Sono solo alcune delle indicazioni che implicano un grosso sforzo e impegno, portando risultati e azioni concrete. Abbiamo perseguito con tenacia e determinazione alcuni obiettivi che non sono certo arrivati per caso. Il polo di alta formazione qualifica la città e il territorio: da un lato la LUMSA riaprirà i battenti dopo la conclusione dei lavori finanziati dalla Fondazione e che hanno visto con successo il trasferimento contestuale della Scuola di S. Martino in struttura idonea e sicura, e dall’altro l’accordo con l’Università di Perugia, destinata ad essere ospitata all’ex Seminario di S. Benedetto e collocata temporaneamente nella Centro Servizi S. Spirito, che abbiamo provveduto a riaprire. Molti sono i passaggi come quest’ultimo  che hanno sbloccato situazioni di stallo, come l’apertura di parte del Parcheggio di S. Pietro con la prospettiva di rilancio dell’intero Quartiere, che ha visto anche la riqualificazione della piazza e la sistemazione del Chiostro. A breve inaugureremo il camminamento sull’acquedotto romanico, un luogo di rilevanza legato alla Gola dell’Iridio e agli antichi Umbri, che contribuirà alla valorizzazione della parte alta della città con cui si ricollega. C’è il rilancio e la valorizzazione turistico – commerciale dell’economia e dell’accoglienza,  attraverso operazioni complessive che vedono la strategia pubblico – privato, anche a fronte di risorse sempre più scarse destinate ai Comuni. Attraverso un finanziamento della Fondazione di 2 milioni e 700 mila euro, si potrà realizzare la riqualificazione di via della Repubblica e di tutta l’area, con il superamento delle barriere architettoniche e il piano di risalita verso l’acropoli. Inoltre, la forte pressione verso la Regione Umbria porterà a breve la riconversione della struttura dell’ex Ospedale, destinato a Casa della Salute con i 3 milioni di euro già stanziati e a uffici comunali, con una operazione complessiva che non dovrà gravare sulle casse comunali. Importanti strumenti urbanistici sono stati approvati di recente, come il nuovo Regolamento Edilizio e il Regolamento di Ornato Pubblico, in vista della prossima fase partecipativa sulla revisione del PRG.  Sul fronte del lavoro, anche se la situazione rimane critica, puntiamo alla rivitalizzazione del settore con l’acceleratore d’impresa  che ha stimolato circa 25 aziende e a rilancio dell’artigianato di qualità, con le botteghe e l’utilizzo del design, unito ad una strategia di marketing. Nella lista delle pagine positive, c’è l’apertura recente dell’Ufficio del Giudice di Pace, così come in altro settore il successo del Festival del Medioevo e della Biennale d’Arte. I punti di criticità esistono e non vanno nascosti. Riguardano le risorse economiche sempre più esigue collegate alle risorse umane; la questione della ‘Gubbio Cultura Multiservizi’ è da tenere sotto osservazioni e va garantita sia la qualità dei servizi sia la dotazione del personale; così come la  discarica di Colognola deve superare la fase critica e va ricondotta nel Piano Regionale dei Rifiuti.  Credo che il bilancio di metà mandato offre un quadro talmente ampio di cose realizzate e in itinere, da offrire slancio sufficiente per proseguire nel completamento del programma che ci siamo prefissi ». L’assessore Giordano Mancini, per ciò che riguarda le deleghe attinenti il settore Finanziario,  ha illustrato le entrate  del Comune evidenziando come si sia ribaltata negli ultimi anni la situazione visto che il 70%  deriva da tasse  e  tributi dei cittadini con una notevole diminuzione dei trasferimenti dello Stato. «Nonostante ciò –ha precisato l’assessore Mancini – abbiamo aumentato le agevolazioni fiscali, messo da parte 100 mila Euro per il finanziamento della discarica, garantito i servizi comunali e  accantonando fondi a salvaguardia del Bilancio, dal momento che lo Stato obbliga gli Enti a immobilizzare fondi». Per le deleghe relative al patrimonio, Sviluppo Economico e Politiche energetiche sono stati evidenziati alcuni importanti obiettivi. «Il Comune – prosegue Mancini – ha aderito ad Art Bonus, un progetto che offre una grande opportunità per la ristrutturazione di beni culturali, inoltre, attraverso un accordo di amicizia con il Comune di Chianciano Terme,  sono state aperte botteghe artigiane con la possibilità di esportare le eccellenze della città della pittura, scultura, dell’enogastronomia ed altro. Sono inoltre state salvaguardate le palestre provinciali, in collaborazione con i presidi e le società sportive e  importanti risultati sono stati ottenuti con le reti di distribuzione Gas metano salvaguardando anche il bilancio 2025 quando scadranno i relativi contratti.» Un bilancio delle attività svolte nel corso del 2016 è stato effettuato anche dall’assessore Lorena Anastasi.  « La previsione di completamento della stesura della rete di fibra ottica regionale, prevista entro il 2016, ha subito un rallentamento per indisponibilità dei fondi regionali previsti,  il progetto originario, comprendente il collegamento in fibra di tutte le sedi comunali e tutte le scuole, sarà definitivamente realizzato nell’anno corrente. E’ proseguito il potenziamento del sistema informativo. Gli investimenti sono stati indirizzati sia verso la sostituzione di una parte di dotazione tecnologica obsoleta, sia per potenziare i servizi digitali ai cittadini, come previsto dalle norme in materia di PA Digitale. Abbiamo proceduto ad una profonda revisione degli assetti di comunicazione istituzionale, allo scopo di raggiungere con maggiore chiarezza i cittadini e mediante una pluralità di strumenti, anche digitali, ha prodotto i primi importanti risultati. Sono stati razionalizzati tutti gli strumenti di comunicazione, sia quelli considerati ormai obsoleti, che quelli digitali pre-esistenti, con una strategia che ci allineerà alle necessità informative richieste dagli attuali contesti tecnologici e dal più ampio desiderio di trasparenza amministrativa. Sono state rese pienamente operative le procedure di comunicazione istituzionale mediante newsletter ed SMS. Entrambe sono accessibili dal portale istituzionale, ed i cittadini che intendono usufruirne devono semplicemente registrarsi. La newsletter informa sulle iniziative dei vari settori dell’Ente, mentre il servizio SMS (che è nella sola disponibilità del Sindaco, della Polizia Municipale e della Protezione Civile), informa su urgenze o emergenze: ordinanze, decisioni in merito a situazioni improvvise quali blocchi di transito, maltempo, e così via. Le principali iniziative per il 2017 riguardano: l’attuazione della terza fase PA Digitale (ulteriore potenziamento servizi online), il completamento fibra ottica regionale e fattibilità estensione fibra ottica ai cittadini, l’avvio dei progetti Smart City e Gubbio Città Digitale e  del piano integrato di comunicazione istituzionale. Per ciò che riguarda le deleghe risorse umane e organizzazione intendo precisare che si è provveduto alla Riorganizzazione della Macchina Comunale, è stato altresì attivato in  Via della Repubblica il Servizio URP, punto di accesso privilegiato per informazioni ai cittadini sui procedimenti amministrativi e  coinvolto nello sviluppo dei contenuti del portale istituzionale, delle newsletter informative periodiche, e comunica anche attraverso una pagina Facebook ufficiale.  Nel corso del 2016 sono state erogate numerose attività formative per il potenziamento della comunicazione istituzionale, sull’utilizzo dei servizi digitali per la cittadinanza, e sulle novità normative che hanno avuto impatto sull’organizzazione e sulle nuove competenze per un’appropriata capacità di risposta al territorio. E’ stato altresì avviato il sistema di controllo strategico-operativo, che avrà piena operatività dal 2017, con relativo aggiornamento del modello di valutazione di dirigenti e PO. Lo scopo è quello di informare periodicamente la cittadinanza sullo stato dei progetti che l’amministrazione attua ogni anno e delle risorse di cui dispone. E’ stato concretizzato l’ufficio del Giudice di Pace la cui apertura ufficiale si è avuta lo scorso 2 Gennaio 2017. Gubbio ha assunto il ruolo di pieno coordinamento, a cura dell’Assessorato alle Risorse Umane ed Organizzazione, degli altri Comuni della fascia per tutte le azioni necessarie, ed ha permesso il concretizzarsi di questo servizio indispensabile allo snellimento dei procedimenti, e primo passaggio di una prossima crescita di servizi per la giustizia locale. Nel 2017 si procederà all’attuazione della seconda fase riorganizzazione, all’ampliamento del controllo strategico operativo e nuova valutazione dirigenti e PO e alla formazione e Semplificazione amministrativa. In materia di trasparenza è ‘ stata realizzata una importante attività formativa del personale, per rispondere in modo adeguato alle aggiornate necessità della norma in materia di Trasparenza. E’ stato rinnovato e pubblicato sul portale il Piano Triennale della Trasparenza e dell’Anticorruzione, al fine di consentire la più ampia partecipazione e il ricevimento ulteriore dei contributi da parte di cittadini ed associazioni, anche alla luce dei nuovi adempimenti richiesti dall’approvazione del cosiddetto FOIA (Freedom of Information Act). Per il 2017 in ambito Trasparenza, le iniziative sono quotidiane per una sempre maggiore attenzione al tema, poiché parlare di Trasparenza identifica soprattutto comunicazione chiara e diffusa delle azioni amministrative, inoltre è in programma una conferenza in materia di “Trasparenza, Legalità e Comunicazione istituzionale alla cittadinanza” in occasione della Giornata della Trasparenza del Comune di Gubbio». L’assessore Augusto Ancillotti ha evidenziato il lavoro effettuato nel coinvolgere la città nelle tante iniziative realizzate nell’ambito delle attività culturali mirate al “brand Gubbio”. A tal proposito ha ricordato il Festival del Medioevo, che si è svolto dal 4-9 Ottobre 2016, la XXVI Biennale di Scultura riaperta il  15 Ottobre 2016 fino al  15 Gennaio 2017 e l’appuntamento con “Il Viaggialibro, scrittori e disegnatori per Gubbio” e la mostra “Gubbio crocevia dell’arte umbra tra il ‘200 e il ‘400”. Da ricordare inoltre le diverse iniziative in collaborazione con cittadini e associazioni: “Storie di Gubbio” ciclo di conferenze nei Quartieri su temi culturali partecipati, il Centro Documentazione e studio Festa dei Ceri costituito in Biblioteca, l’Archivio Storico Comunale che è stato aperto  settimanale in collaborazione con la Fondazione Mazzatinti, la Scuola Comunale di Musica per la quale è  avviata la procedura per l’esternalizzazione del servizio.  Per il  Teatro Comunale Luca Ronconi: affidamento esterno della gestione, ma sotto il controllo del Comune. Per la Stagione di prosa invernale sono  8 gli spettacoli programmati  al Teatro Luca Ronconi e per la Stagione di prosa estiva,  4 gli spettacoli al Teatro Romano. Alla Biblioteca, ex Refettorio e Chiostro Maggiore tante le  conferenze, eventi, concerti, che sono stati realizzati. Per le Celebrazioni Col di Lana 2017 vi è l’ istituzione del Comitato Scientifico coordinato dal Comune. «Per ciò che riguarda la promozione dei Beni Culturali Eugubini – prosegue l’assessore Ancillotti – il progetto ART BONUS, l’esposizione di due opere nostre alla mostra Maria Mater Misericordiae a Cracovia, l’esposizione di 14 opere del Comune  alla mostra assisiate sulla scultura contemporanea, l’attivazione di percorsi tematici al Palazzo dei Consoli per il Giubileo della Misericordia. Abbiamo inoltre ripreso la collaborazione con la  LUMSA di Roma per le manifestazioni dell’Anno Giubilare e la  collaborazione sul tema “Cultura ed economia”. Con l’Università degli Studi di Perugia è stato sottoscritto il protocollo di intesa per l’attivazione a Gubbio di corsi di alta specializzazione in Storia dell’Arte; partecipazione al convegno sui documenti di Fonte Avellana; attivazione del Centro Studi sulla Festa dei Ceri.  In materia di Gemellaggi ricordiamo l’attivazione dell’Associazione Gemellaggi promossa dal Comune e la costituzione del gemellaggio con Szentendre con la  visita del sindaco di Szentendre a Gubbio e la  visita nostra a Szentendre. Inoltre elaborazione del Calendario 2017 multilingue, con le immagini delle città gemellate con Gubbio. Per il  2017 è in programma la conclusione della XXVI Biennale di scultura con l’esposizione di opere di artigianato artistico e design, la costituzione del CETI, Centro Esperienziale Tavole Iguvine, luogo multimediale entro il quale le migliaia di parole scritte nelle Tavole di Gubbio divengano voci, suoni, immagini, filmati e quant’altro possa trasmettere al visitatore la conoscenza del mondo riflesso nelle Tavole.  Mostra “Gubbio crocevia dell’arte umbra tra il ‘200 e il ‘400”: prevista la presenza di almeno 70 opere, molte delle quali provenienti da collezioni all’estero. Inoltre l’esposizione a Gubbio dei Ceri custoditi nel Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma e esposizione/mostra sulla Grande Guerra e Col di Lana». La vice sindaco e assessore Rita Cecchetti ha affrontato il complesso settore delle Politiche Sociali: «  Nel 2016 è  stata potenziata fortemente la ‘rete’ della zona Sociale 7,  e  si è lavorato con gli altri Comuni per mettere a punto gli strumenti per la gestione associata:  la convenzione,  il regolamento di funzionamento della conferenza di zona,   il regolamento per l’accesso ai   servizi. Tali strumenti,  oltre che determinare il reale avvio di una gestione zonale,  potranno assicurare una migliore qualità del servizio, una gestione uniforme sull’intero territorio, un contenimento dei costi relativi. Consentiranno di superare la frammentazione dei servizi, di garantirne l’omogeneità, le pari opportunità ai cittadini e livelli adeguati di informazione. In tal modo sarà possibile  acquisire le risorse dei finanziamenti europei POR FSE 2014-2020 che per la Zona Sociale 7 ammonteranno intorno a € 1.253.000 in sei anni e ulteriori € 379.462,00 collegati al P.O.N. “Inclusione” – 2016-2019, per l’attuazione del Sostegno Inclusione Attiva.  Con l’approvazione da parte della Giunta Regionale del Nuovo Piano Sociale Regionale, gli  anni 2017 e 2018 assumeranno grande rilevanza per l’adozione del Piano Sociale di Zona, per l’attuazione della programmazione europea e del S.I.A a favore delle famiglie a rischio di povertà. Sarà compito di questa zona, di cui Gubbio è il Comune capofila, riattualizzare in modo e organico e complessivo  la programmazione zonale approvata nell’anno 2002. In tal modo sarà possibile  acquisire le risorse dei finanziamenti europei POR FSE 2014-2020 che per la Zona Sociale 7 ammonteranno intorno a € 1.253.000 in sei anni e ulteriori € 379.462,00 collegati al P.O.N. “Inclusione” – 2016-2019, per l’attuazione del Sostegno Inclusione Attiva. Con l’approvazione da parte della Giunta Regionale del Nuovo Piano Sociale Regionale, gli  anni 2017 e 2018 assumeranno grande rilevanza per l’adozione del Piano Sociale di Zona, per l’attuazione della programmazione europea e del S.I.A a favore delle famiglie a rischio di povertà. Sarà compito di questa zona, di cui Gubbio è il Comune capofila, riattualizzare in modo e organico e complessivo  la programmazione zonale approvata nell’anno 2002. Forte attenzione al tema delle politiche abitative in particolare all’edilizia sociale popolare, con significativi risultati raggiunti nel corso del 2016: consegnati 16 alloggi a seguito di straordinaria manutenzione a carico dell’ATER,  ultimati i controlli e  le verifiche sulla totalità degli alloggi che sono 283, di questi, 273 sono regolarmente occupati, 5 sono nella disponibilità dell’ATER per lavori di ristrutturazione, 3 sono inagibili e 2 vuoti, da riassegnare. E’ stato pubblicato il nuovo bando per l’assegnazione delle case popolari, ora sospeso dalla Regione dell’Umbria in relazione agli eventi sismici. Pubblicato il bando per l’assegnazione di 26 alloggi in Via Madonna dei Perugini per anziani autosufficienti.  E’ partito il progetto sperimentale  “CO – ABITARE: VERSO L’AUTONOMIA”, con la messa a disposizione di  un alloggio  di circa 120 metri quadri, del Comune di Gubbio in qualità di Capofila,  dove faranno esperienza di vita in comune 4/5 persone, in uscita dal circuito psichiatrico,  per 2 anni prorogabili per altri 2 anni, affiancati  da un operatore sociale  e da altre figure di riferimento. L’età media va dai 25 ai 45 anni e la finalità è il reinserimento progressivo nella vita sociale e lavorativa.   Il progetto è stato promosso dal gruppo di lavoro del “Tavolo Abitare” che vede impegnati USL Umbria1, Dipartimento Salute Mentale e Distretto Alto Chiascio, i Comuni della Zona Sociale7, le associazioni  ‘Crisalide’ e ‘Le Fatiche di Ercole’. L’avvio del progetto SPRAR,  gestito da un’Ats composta da Arcisolidarietà Ora d’Aria e dalle Cooperative Famiglia Nuova, Frontiera Lavoro e Perusia, ha consentito di avviare una nuova fase dell’accoglienza, con una rete di centri di “seconda” fase destinata ai richiedenti e ai titolari di protezione internazionale. Vengono offerti vari servizi: • Mediazione linguistico–culturale,  • Accoglienza materiale e orientamento per accesso  ai  servizi del  territorio, • Formazione e riqualificazione professionale e    orientamento e accompagnamento all’inserimento  lavorativo, abitativo, sociale, • Tutela legale e psico–socio–sanitaria.  Con questo, il Comune che ha aderito  alla rete SPRAR, come da direttiva del Ministro dell’Interno, è salvaguardato da ulteriori invii, con un percorso che rende i Sindaci protagonisti delle scelte di programmazione del proprio territorio. In cifre, per il 2016 la spesa relativa alle Politiche Sociali è di oltre  1 milione di euro, in aumento rispetto al 2015 e nonostante la crisi economica e le ristrettezze di bilancio mentre per le politiche  educative è di 2 milioni e mezzo circa ». L’assessore Gabriele  Damiani ha ricordato come il suo mandato sia iniziato dopo quello molto proficuo dell’assessore Anastasi e ha ribadito il forte impegno  svolto.   « Partiamo dal servizio Informagiovani, con lo ‘Sportello Informa – Punto Europa’  che offre orientamento di primo livello su lavoro, ‘Garanzia Giovani’,  Servizio Civile e  tempo libero.  In aumento le utenze, circa 1.127, di giovani, genitori, associazioni, studenti 2.022 contatti  tramite newsetter,  pagina Facebook Informagiovani 3.222 “mi piace”, pagina Gubbstock Rock Festival  1.532 “mi piace”.    Progetti specifici sono stati  ‘Progetto Lab’,  ‘TAG. Tracce d’Arte Giovanile’ mostra itinerante per artisti emergenti,  ‘Lavorare adesso’ Percorsi di approfondimento sul tema del lavoro.  Abbiamo sviluppato il  percorso partecipativo e di co-progettazione in tema di politiche giovanili, per riattivare il dibattito cittadino sul tema “giovani” e permettere all’amministrazione di raccogliere contributi, proposte, buone prassi e definire un Piano di azione giovani 2017-2019.  Particolare successo ha riscosso il ‘Progetto City Angel – Gubbio’  città pulita e senso civico cercasi,  con  ‘Rotary Club’, che ha assegnato 15 borse lavoro per giovani tra 17 e 20 anni per sensibilizzare le nuove generazioni ai valori del senso civico al rispetto delle regole e rafforzare il senso di appartenenza alla città. Prosegue la mappatura delle associazioni, con la rilevazione costante delle associazioni attive sul territorio eugubino, per favorire un percorso di coinvolgimento e la consultazione delle associazioni del territorio. Tra  gli eventi,  ‘Gubbstock Rock Festival’  giunta alla  XXIII,  Festival musicale per giovani musicisti, si è riconfermato appuntamento di successo.  Anche la  ‘Ludoteca Comunale’ “la Quarta dimensione del gioco”, con i vari progetti di coinvolgimento dei più piccoli ha sviluppato grande interesse.  Nel campo dello sport, hanno tenuto banco le manifestazioni di profilo nazionale, come fa ‘Festa del Cross’ Campionati italiani di corsa campestre, le  finali di ‘Nuoto Libertas’, gli ‘Internazionali di Tennis Città di Gubbio’, il ‘Rally S. Marino’, il 51.esimo Trofeo ‘Luigi Fagioli’,  la prima edizione ‘Gubbio Cup’,  il mondiale di  Automodellismo ‘IFMAR, eventi  che hanno la finalità di promuovere il territorio, riqualificate gli impianti sportivi e valorizzare le associazioni, come altri quali  la ‘notte Bianca dello Sport’, il ‘Torneo Pallavolo’,  il Memorial ‘Matteo Radicchi’, il primo torneo ‘Lupo di Gubbio’, ‘Spirito di Squadra’, ‘Run for You’, ‘Monkey Strett Boulder’. Un calendario davvero ricco e impressionante, che ha visto coinvolte un gran  numero di associazioni che da sole, senza il supporto logistico e strutturale del Comune, non avrebbero mai potuto realizzare le iniziative in cantiere, Infine, per la toponomastica, è stato costituito l’ufficio che si occuperà della revisione di situazioni da definire e a giugno inizierà la verifica  ».  L’assessore Alessia Tasso ha passato in rassegna il settore lavori pubblici,  precisando che nel 2016 sono stati investiti complessivamente 4 milioni e 205.500 euro, dei quali 2 milioni e 242.500 a carico del bilancio comunale, e gli atri di provenienza statale e regionale. Circa le grandi opere eseguite per un importo di 1 milione e 300 mila euro circa, ha ricordato  l’apertura del piano -2 del PUC di San Pietro, la realizzazione pavimentazione del Chiostro di S Pietro, i lavori di completamento del complesso di Santo Spirito.  « Siamo tornati a mettere in moto il piano di manutenzione delle strade asfaltate – ha proseguito l’assessore Tasso –  per un importo di 775 mila euro che hanno cambiato il volto a numerose zone e vie: Via Leonardo da Vinci, Via Tifernate, Via Arboreto, Via Beniamino Ubaldi, Via della Piaggiola, Cipolleto, Ponte d’Assi, Strada San Cipriano, Carbonesca,  Branca, Torre Calzolari, Padule, San Marco, Ferratelle, Fontanelle, Via Fontevole, Semonte,  Madonna del Ponte. Per il piano  di manutenzione straordinaria del verde, che ha riguardato  Viale della Rimembranza,  Via Perugina,  Piazza 40 Martiri abbiamo investito 40 mila euro. Significativi gli interventi sul patrimonio scolastico per  142 mila euro, in particolare nelle seguenti scuole:  materna di Padule, palestra di Mocaiana,  scuola media M. Giorgio O. Nelli, spostamento scuola S Martino, spostamento scuola Carbonesca.  Altri lavori in corso  per 1 milione e 800 mila circa, riguardano l’ultimazione della scuola di Semonte, il completamento dei lavori in via Perugina, dell’edifico per anziani autosufficienti, del percorso lungo l’acquedotto romanico e la sostituzione di punti luce.  Nel piano manutenzioni, a partire dal mese di febbraio, quando è stato riorganizzato il servizio di ricezione, sono arrivate all’ufficio 1.289 segnalazioni. Gli interventi principali hanno riguardato la  manutenzione delle strade comunali non asfaltate dell’area di Burano, Contessa, Villamagna, Carpiano, San Cipriano, Montepicognola;  l’appalto per 5 tagli erba all’anno delle aree verdi del Teatro Romano, Vittorina e Guastuglia. Uno dei principali progetto per il 2017 è l’ampliamento  del servizio di raccolta dei rifiuti ‘porta a porta’ nella zona all’interno della ‘variante’, arrivando in tal modo a servire circa 3.500 utenti in più rispetto al 2016 per un totale  di 6.700 utenti. Con questa operazione si arriverà ad una percentuale di raccolta differenziata di oltre il 60 % ». L’assessore Nello Fiorucci ha affrontato il settore turismo e marketing territoriale, con la sintesi delle principali iniziative, partendo dall’andamento del turismo.  « Fino al 24 agosto  abbiamo registrato un anno  record  – ha sottolineato Fiorucci  – con una crescita del 12,1% negli arrivi e dell’11,8% nelle presenze grazie alle ottime performance della domanda straniera e delle strutture alberghiere; dopo la prima serie sismica del 24 agosto un drastico calo nel mese di settembre, unicamente nella componente italiana, con una immediata ripresa ad ottobre, stroncata dal nuovo terribile sisma del 30 ottobre che ha imposto in Italia e all’estero una immagine dell’Umbria e, quindi, anche di Gubbio come territorio devastato e pericoloso per il turista. Immediata conseguenza la drammatica diminuzione registrata nei mesi di novembre e dicembre hanno visto di fatto una diminuzione di circa il 50% rispetto al 2015 sia di arrivi che di presenze (dati provvisori). L’andamento annuale nel suo complesso stabile (- 0,2 negli arrivi e + 1,7% nelle presenze) va pertanto letto tenendo conto delle due contrapposte dinamiche registrate durante l’anno. All’inizio del 2016 l’amministrazione si è dotata per la prima volta di un piano di marketing strategico risultato del progetto “Check up turistico del Comune di Gubbio” che ha visto un ampio coinvolgimento del sistema di offerta turistico locale. I principali obiettivi di medio periodo individuati e su cui l’Amministrazione si sta muovendo sono: –         migliorare l’efficienza dei processi interni all’Amministrazione per la gestione delle azioni a ricaduta turistica ed il ruolo della Consulta per il turismo di raccordo con gli operatori economici e l’associazionismo e di incubatore di collaborazioni per la costruzione di offerte tematiche;  – aumentare la capacità di collaborazione con gli altri territori umbri e di regioni limitrofe su progetti condivisi di area vasta (in particolare, con il GAL Alta Umbria, la Terra del Duca, il Distretto turistico dell’Appennino Umbro-Marchigiano, con il Comune di Chianciano),  –     rafforzare la capacità operativa e le competenze del Servizio turistico Associato,  –          passare da un marketing per destinazione ad un marketing per linee di prodotto per aumentare la capacità competitiva ,  –            stimolare le forme di collaborazione fra imprese private per la creazione di offerte complesse e sostenerne le iniziative di promo-commercializzazione,  –        ottimizzare l’offerta di eventi e la gestione degli stessi.  Sono stati ottenuti dei risultati positivi.  Rafforzamento degli attrattori principali: il centro storico rimane l’asset centrale per attrarre turismo e il Comune nel 2016 ha fatto notevoli passi in avanti per assicurarne una migliore fruizione turistica. Si è dotato di un Piano dell’ornato, ha avviato le procedure per il nuovo piano della viabilità, aperto una parte del parcheggio di San Pietro, reso disponibile il chiostro di San Pietro e la struttura convegnistica di Santo Spirito per ospitare manifestazioni, ha stimolato la collaborazione fra i diversi attori del sistema museale eugubino solo per fare qualche esempio.  Eventi: l’azione di sostegno e accompagnamento dell’Amministrazione ha consentito di mantenere alta, quantitativamente e qualitativamente, l’offerta di eventi e manifestazioni, pur in un anno che ha visto il venir meno di fonti tradizionali di finanziamento come quelle connesse all’azione del GAL Alta Umbria.  Si è puntato a consolidare il Festival del Medioevo e a creare le condizioni strutturali e gestionali che hanno consentito di riconquistare una serie di prestigiosi eventi sportivi: Festa nazionale del Cross, Campionati nazionali di Nuoto Libertas, Campionato del Mondo di automodellismo Infmar, Internazionali di Tennis Maschile Città di Gubbio, Trofeo Fagioli, solo per citarne alcuni. La gestione del Natale è stata, in maniera innovativa, impostata sulla base di un affidamento biennale ad un soggetto organizzatore del complesso delle attività espresse dalla Città di Gubbio per consentire all’affidatario di sviluppare una programmazione di maggiore qualità.  Tuttavia, il risultato di maggior rilievo è stato il lavoro di messa a punto di una procedura destinata a rendere più efficiente la gestione degli eventi da parte dei diversi uffici comunali coinvolti, riducendo i rischi da inadeguata comunicazione e coordinamento interni.  Innovazioni di prodotto: la nostra offerta sta evolvendo sia attraverso investimenti che hanno reso finalmente fruibile una parte, seppur minima, dei meravigliosi mosaici dell’area archeologica della Guastuglia sia valorizzando le potenzialità del territorio rurale e montano, scenario ideale per la pratica di sport all’aria aperta e per il contatto con il nostro paesaggio naturale e culturale. A parte la conferma del successo della Via di Francesco, va evidenziata la crescente importanza del turismo in bicicletta nelle sue varie forme, sostenuto da progetti quali il completamento del Progetto “Pedalando nella terra del Duca” e di forme di turismo di nicchia attente al saper fare dei nostri artigiani. Come attività di comunicazione, accoglienza e promozione, l’Ufficio Turismo ha continuato ad essere una struttura centrale sia nell’accoglienza dei visitatori sia, soprattutto, nell’assicurare servizi di facilitazione a supporto dei maggiori eventi ospitati dalla città e attività di promozione (dalla partecipazione a fiere e borse turistiche alla comunicazione online, all’accoglienza di press tour, educational tour per tour operator per arrivare al sostegno logistico a troupe televisive e cinematografiche impegnate in riprese del nostro territorio). Una specifica campagna è stata realizzata a fine anno per sostenere, dopo il sisma, il Natale, avviando al contempo la strategia di lungo periodo per il rilancio del turismo a Gubbio.

Da sottolineare come l’Amministrazione comunale, per la prima volta, abbia attivato un bando per il sostegno economico alle azioni di promo-commercializzazione realizzate da reti di operatori turisti. Per quanto riguarda i principali obiettivi  per il 2017,  va intensificata la comunicazione e promozione integrata con quella prevista dalla Regione Umbria, per il rilancio dell’immagine di Gubbio come destinazione turistica completamente accessibile al turista; il  consolidamento del posizionamento del Festival del Medioevo e ulteriore selezione qualitativa di eventi e manifestazioni da sostenere, con particolare attenzione alle manifestazioni sportive capaci di attivare ingenti flussi turistici; il rafforzamento delle risorse per il sostegno delle azioni di promo-commercializzazione di offerte turistiche complesse da parte di reti di imprese locale; il focus sulla progettualità con il GAL Alta Umbria e altri territori per uno sviluppo turistico integrato con i comparti dell’agricoltura di qualità, dell’artigianato artistico e di tradizione, e in collaborazione con le istituzioni museali e culturali locali ». 

 

 

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021