ANCHE GUBBIO ALLA MOSTRA ‘MAIOLICA’ LUSTRI ORO E RUBINO DELLA CERAMICA DAL RINASCIMENTO AD OGGI AL PALAZZO BONACQUISTI DI ASSISI

03/05/2019

Anche la città di  Gubbio è presente con il meglio del  lustro eugubino, nella  preziosissima mostra  ‘MAIOLICA. LUSTRI ORO E RUBINO DELLA CERAMICA DAL RINASCIMENTO AD OGGI’,  curata da Giulio Busti e Franco Cocchi,  aperta  da domani sabato  4 maggio, con inaugurazione alle ore 11, e fino al 13 ottobre,  presso palazzo Bonacquisti di Assisi. L’esposizione è organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e  da  CariPerugia Arte, con vari  contributi.   Nel catalogo della mostra,  edito  da Fabbri, le opere di Gubbio sono minuziosamente descritte dallo studioso  Ettore Sannipoli, con  32 opere cinquecentesche di Mastro Giorgio e della sua bottega,  13 opere tra la metà dell’800 e del ‘900, e una sezione di artisti contemporanei della ceramica,  selezionati sulla base delle mostre  realizzate a Gubbio dal 1999 fino ai nostri giorni.   Sannipoli ricorda   questa  “Arte bella e ingegnosa, ma fallace,  che di cento pezzi sei ne vengono buoni”,  come  scriveva Cipriano Piccolpasso verso il 1560 della maiolica, antico nome del lustro con cui i vasai del Rinascimento riuscirono, con misteriose alchimie, a colorare le ceramiche di riflessi d’oro e di un rosso rubino.   Non vi è museo importante, perciò, che non conservi esempi delle preziose maioliche italiane.  Tra questi,  grandi musei internazionali come il Museo del Louvre da cui provengono alcune delle più importanti opere  esposte nella Mostra ‘MAIOLICA’.

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021