Sono 12 le città italiane toccate dal tour del collettivo internazionale di musicisti che si sta facendo portavoce di un messaggio di libertà, giustizia, uguaglianza con le canzoni che hanno ispirato e celebrato le lotte di liberazione in Sudafrica, in Italia, a Cuba. Dopo Ferrara, Rimini dove la band ha suonato con Jovanotti, Napoli, Castelvolturno sempre con Jovanotti, Genova e altre città, l’appuntamento a Gubbio è per domenica 21 luglio alle ore 21,15 al Teatro Romano con ‘FRIENDSHIP AND SOLIDARITY TOUR’ – THE LIBERATION PROJECT’. L’ evento rientra nel programma della 58.esima Stagione Estiva del Comune, ed è organizzato dal Comune di Gubbio d’intesa con le Ambasciate di Cuba e India e con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in occasione di straordinarie riccorenze, quali la nascita di Nelson Mandela il 18 luglio 1918 designato dalle Nazioni Unite come International Nelson Mandela Day, i 25 anni di democarazia del Sudafrica e di rapporti diplomatici con Cuba, il 150° anniversario della nascita del Mahatma Gandhi. Questa mattina il programma è stato presentato in Sala Consiliare, con il collegamento in diretta con il Ministro Plenipotenziario dell’Ambasciata della Repubblica del Sudafrica a Roma Sheldon Moulton, presenti il sindaco Filippo Mario Stirati, l’assessore Nello Fiorucci, Roberto Salvatori che ha favorito i contatti con l’organizzazione del tour musicale. « Siamo onorati di poter ospitare anche a Gubbio un evento di portata internazione e di così alto spessore – ha sottolineato il sindaco Stirati dialogando con il Ministro – e non ci stancheremo mai di ricordare e praticare i valori di libertà, democrazia, giustizia, per la cui affermazione il Sud Africa ha scritto una storia drammatica ma anche piena di speranza, diventando esempio di liberazione per tutto il mondo. Oggi più che mai anche l’Europa deve avere presenti questi principi e crediamo che proprio la musica sia il linguaggio universale di grande efficacia ». Il Ministro Moulton ha ringraziato il sindaco Stirati e ha ricordato lo spirito che anima il progetto, con la volontà “di trasmettere quei valori di giustizia sociale, inclusione e convivenza civile che le persone di buona volontà promuovono quotidianamente nel mondo. Il messaggio di speranza, riconciliazione, difesa dei diritti umani è quello che ci anima nel sostenere un evento così importante, di grande spessore culturale e sociale. Nel vero spirito della nostra missione, lavoriamo instancabilmente per migliorare la qualità della vita dei sudafricani, anche dopo la liberazione di Mandela e la sua elezione democratica a Presidente nel 1994, che segnò la fine del sistema di segregazione razziale e disuguaglianza. Nel celebrare i legami storici che hanno unito popoli diversi, ricordiamo i legami culturali e storici del Sudafrica con Cuba; le lotte condivise contro l’apartheid e le aspirazioni comuni, hanno creato le basi per un forte legame di solidarietà tra i due Paesi ed il continente africano, così come con l’India, rinsaldato da ideali comuni, valori, interessi e persino icone globali, come Mahatma Gandhi e Nelson Mandela. Il Sudafrica è stato il crogiolo che ha forgiato l’identità di Gandhi come attivista politico ed è stato un importante precursore del suo ritorno in India, dove ha svolto un ruolo determinante nel garantire l’indipendenza dal dominio britannico nell’agosto del 1947 ”. Salvatori ha spiegato come il ‘live set’ di luglio include canzoni dal triplo CD di ‘The Liberation Project’ e si concentra su stili sudafricani, italiani e cubani. Il concerto dal vivo è una fusione di musica rock e world, emotivo e pieno di grande musicalità. Del resto, la musica ha giocato un ruolo chiave nel guidare il cambiamento e nel comunicare messaggi attraverso testi che avevano significati politicamente sovversivi. ‘The Liberation Project’ è un collettivo di musicisti composto da una core band di 5 musicisti del Sudafrica: Dan Chiorboli, Tebogo Sedumedi, Peter Djamba, Kabelo Seleke & Lindi Ngonelo. A questi si aggiungono di volta in volta diversi musicisti provenienti da diversi paesi. Per i concerti in Italia si sono aggiunti Cisco Bellotti (ex Modena City Ramblers) e il chitarrista Roberto Formignani (The Bluesman) oltre all’Inglese/Cubano Phil Manzanera (Roxy Music / Pink Floyd) e al Guineiano N’Faly Kouyate (Afro-Celt Sound System / Peter Gabriel) che sono i promotori del progetto fin dagli inizi insieme a Dan Chiorboli. In occasione del concerto di domenica 21 luglio, il sindaco Stirati accoglierà alle ore 18 in Sala Consiliare, per un saluto di benvenuto, l’Ambasciatore del Sudafrica in Roma Shirish M. Soni, con la finalità di contribuire a rafforzare le reciproche relazioni di amicizia tra Italia e Sudafrica, anche come partnership tra città per progetti condivisi di arte, cultura, sport. COSTO BIGLIETTO UNICO DI INGRESSO AL CONCERTO 10 EURO.
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