« In seguito ad alcune illazioni che girano in questi giorni sui social, relative a presunte inadempienze dell’Ufficio Tributi del Comune nel controllo del corretto versamento della ‘imposta di soggiorno’ – afferma l’assessore Nello Fiorucci – voglio precisare quanto segue. Come è noto, abbiamo introdotto l’imposta nel settembre 2015 e da quel momento l’Ufficio Tributi ed il Servizio Turismo, hanno iniziato a lavorare insieme per dare soluzioni ad alcune criticità sollevate dagli operatori e semplificare la gestione del tributo da parte dei titolari delle strutture ricettive. In questo periodo, abbiamo assicurato un’assistenza continua, raccogliendo anche le problematiche e le segnalazioni che hanno già consentito di semplificare gli oneri amministrativi per gli operatori. Coerentemente, quest’anno è stato individuato e acquistato un software per la gestione via web dei diversi adempimenti, che è stato messo gratuitamente a disposizione delle imprese. Il programma è stato illustrato in due incontri, tenutesi il 18 e 19 giugno scorsi. Il Servizio Tributi ha, comunque, provveduto anche in assenza di un software di gestione, a tutte le attività di controllo rientranti nelle proprie competenze, servendosi del Corpo di Polizia Municipale ed in stretta collaborazione con l’Ufficio Turismo, avviando procedimenti sanzionatori per due strutture completamente inadempienti e attivando anche la procedura ispettiva di controllo della Corte dei Conti di Perugia. L’impegno profuso ha reso possibile inviare il conto giudiziale alla Corte dei Conti nei modi e tempi stabiliti. Questo per attenersi ai fatti; se qualcuno ha documentazione circostanziata per ribattere a quanto affermato, si faccia avanti. Altrimenti, taccia e non cerchi di spargere ‘fumus’ per coprire il proprio vuoto di proposte ».
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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