MISE ed ABI: finanziamenti agevolati credito di imprese femminili e professioniste
ABI, MiSE e associazioni imprenditoriali fino al 31 dicembre 2017 hanno stipulato sostengono l’accesso al credito delle imprese femminili e delle libere professioniste.
BENEFICIARI
PMI di qualsiasi settore, purché (in alternativa):
– a prevalente partecipazione femminile
– l’impresa individuale in cui il titolare è una donna;
– società di persone nella quale la maggioranza numerica di donne sia superiore al 60% di soci;
– società di capitali dove le quote di partecipazione al capitale siano di almeno 2/3 di proprietà di donne e gli organi di amministrazione costituiti per almeno i 2/3 da donne;
– cooperative nelle quali la maggioranza numerica di donne non superi il 60% di soci;
– le lavoratrici autonome, comprese le libere professioniste.
INTERVENTI:
Finanziamenti, a condizioni competitive rispetto alla normale offerta su operazioni simili e con lo stesso grado di rischio, in relazione a tre specifiche linee di intervento:
– “Investiamo nelle donne”: per nuovi investimenti;
– “Donne in start-up”: per costituzione di nuove imprese o libere professioni;
– “Donne in ripresa”: per la ripresa delle PMI e delle lavoratrici autonome in una momentanea situazione di difficoltà.
potranno beneficiare della garanzia delle Sezioni speciali del Fondo di garanzia per le Pmi in favore delle imprese a prevalente partecipazione femminile e dei professionisti o delle eventuali garanzie, pubblico o private, che le banche riterranno utile acquisire.
Prevista inoltre la possibilità di sospensione del rimborso dei finanziamenti, per un periodo fino a 12 mesi, una sola volta nell’intero periodo dell’ammortamento del finanziamento bancario, nei seguenti casi:
– maternità dell’imprenditrice o della lavoratrice autonoma;
– grave malattia dell’imprenditrice /lavoratrice autonoma/ del coniuge/convivente/dei figli anche adottivi;
– malattia invalidante di un genitore o di un parente o affini entro il terzo grado conviventi.
TEMPISTICA
Le domande di finanziamento da presentare alle banche aderenti entro il 31 dicembre 2017.
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BANDO:
BANCHE ADERENTI:
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