COMMEMORAZIONE A CURA DELL’ASSOCIAZIONE ‘AMICI DI POLONIA IN UMBRIA’ PER L’UCCISIONE DEL SINDACO DI DANZICA PAWEL ADAMOWICZ

15/01/2019

L’associazione ‘Amici di Polonia in Umbria’, insieme al Comune di Gubbio e ad altre autorità cittadine,  si stringe al  dolore dei familiari e dell’ intero popolo polacco in questi giorni di barbarie inaudite e che  mettono  a repentaglio la certezza del futuro, con il brutale assassinio del sindaco  di Danzica Pawel Adamowicz,  inaccettabile  per  una società civile e democratica.   « Per ricordare Pawel Adamowicz,  verrà celebrata  una  Messa, presieduta dal vescovo   Luciano Paolucci Bedini  sabato 19 gennaio presso la Chiesa di San Francesco, alle ore 17.30  – annuncia in un comunicato  la presidente Anna Stella Serena Lis  insieme al Comitato Direttivo dell’associazione  –  con al  fianco il sindaco Filippo Mario Stirati e il Gonfalone della città,  le  altre  autorità civile e religiose, le rappresentanze polacche.  Vogliamo esprimere i sentimenti di sgomento, paura, vergogna,  umiliazione,  contro i gesti di  viltà e di violenza  che hanno causato la morte di un uomo, un sindaco, un padre che ha messo a disposizione  la vita e l’estremo sacrificio per servire il proprio popolo.  Ricordiamo   il pensiero del martire polacco Beato Jerzy Popieluszko:  ” in nome della Verità non si può gettare lo sguardo indifferente sul male e sulle sofferenze umane. Difendiamo la speranza, perché solo gli uomini resi forti dalla speranza giungono a trionfare su tutte le difficoltà. Conserviamo la gioia interiore, la libertà e liberiamoci dalla vendetta e dall’ odio” ».   L’omicidio di Pawel Adamowicz , che si definiva «Europeo»  e  nel pieno dello scontro tra Est e Ovest sull’accoglienza invitava i migranti nella sua città,  ha provocato  uno  shock internazionale. Era il volto della Polonia aperta sul Baltico e al mondo, la Polonia che ha combattuto per la libertà e che a quella libertà non rinuncia, rendendo omaggio  oggi  alla memoria,  vegliando in silenzio nelle piazze da Poznan a Varsavia.  Adamowicz aveva fatto della tolleranza e dei diritti delle minoranze i pilastri dell’azione di governo.  Ora si uniscono nel cordoglio tutte le forze politiche ma il Paese s’interroga sul clima d’odio che ha avvelenato il dibattito pubblico. «La responsabilità di quanto è accaduto è della politica» dice il Nobel Lech Walesa.

Allegati

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
21/12/2021