Sono al lavoro da tempo le città di Gubbio, Tuscania e Pienza per mettere a punto un progetto che celebri degnamente la ricorrenza dei 50 anni del film ‘Romeo & Giulietta’ che Zeffirelli girò nel 1968, rendendo in una trasposizione cinematografica di grande successo mondiale la celebre e omonima opera teatrale di Shakespeare. Nei mesi scorsi si sono tenuti già vari incontri nelle tre città e al ‘Museo Zeffirelli’ di Firenze, che conserva la memoria artistica non solo registica e teatrale ma anche pittorica del regista fiorentino, a cui ha partecipato in particolare l’assessore alla cultura Augusto Ancillotti, ed è stato messo a punto un percorso condiviso per rendere omaggio alla sensibilità artistica di Zeffirelli e valorizzare, nel contempo, i luoghi prescelti dopo accurati sopralluoghi in varie località. « Gubbio ha un legame speciale con il Maestro – spiega il sindaco Filippo Mario Stirati – e un debito di riconoscenza per aver fatto diventare la città set cinematografico di pellicole memorabili, non solo ‘Romeo e Giulietta’ ma anche l’indimenticabile ‘Fratello sole, sorella luna’ del 1972, una poetica rievocazione della vita di Francesco d’Assisi. Gubbio ne ricavò grande notorietà, valorizzata come ‘la più bella città medievale’ e trovando anche positive ricadute sull’economia, con l’impiego delle maestranze durante i periodi di lavorazione e l’utilizzo di tante comparse e figuranti per le riprese. Abbiamo in parte cercato di restituire a Zeffirelli un doveroso ‘grazie’ ufficiale, che attendeva da tempo, con il conferimento della cittadinanza onoraria nel 2016, che si è svolta eccezionalmente anziché nella sede comunale, nella casa privata del regista a Roma. Ripercorrere le scene girate a Gubbio dal regista, vuol dire cogliere nelle architetture medievali, nelle atmosfere delle vie e piazze, la giusta ambientazione per inquadrature memorabili, che hanno emozionato tutti e hanno contribuito a rendere noti al mondo intero gli scorci più suggestivi della città. Lo stesso Zeffirelli ha dichiarato: “Quando ho visto Gubbio per la prima volta ho pianto, ‘marchiato’ dalla sua apparizione come in un miraggio” ». Le tre città si mettono dunque in ‘rete’, sulla base dei temi che allora guidarono le riprese: a Gubbo le scene di guerra, le divisione tra fazioni, i duelli, in particolare quelli tra Mercuzio e Tebaldo e tra Tebaldo e Romeo; a Pienza l’amore come sentimento eterno, luogo di incontro e di innamoramento tra Romeo e Giulietta; a Tuscania, il dramma finale e la morte dei protagonisti. In ciascuna delle tre sedi, sarà allestita una mostra fotografica con scatti del set, la visione del film ‘Romeo e Giulietta’ e la presenza di ospiti illustri tra cui l’attrice Olivia Hussey che, ancora minorenne, impersonò Giulietta, insieme al giovane Leonard Whiting nei panni di Romeo. Previsto anche un ‘tour’ delle tre città, collegato come ‘via dell’amore’. Intanto, il Comune di Gubbio ha elaborato e messo a disposizione il logo che servirà da volano a tutte le iniziative previste.
Allegati
Ulteriori informazioni
Ultimo aggiornamento
21/12/2021
Condividi