“GUBBIO, LA GRANDE GUERRA” GIORNATA DI CHIUSURA RICORRENZA CENTENARIO 1914-1928/2014-2018

07/12/2018

Sabato 15 dicembre alle ore 10  presso la  Sala Consiliare,  si terrà la presentazione del  libro “IL RUOLO DELLE FERROVIE NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE” edizione Amarganta Rieti, da parte del Generale eugubino Mario Pietrangeli e dell’ingegnere Michele Antonilli, con il nulla osta della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’utilizzo del logo del Centenario.  L’ evento   chiude  le celebrazioni  “GUBBIO, LA GRANDE GUERRA E I CERI SUL COL DI LANA”,   per  il Centenario  (1914-1918/2014-2018),   promosse e organizzate dall’apposito Comitato,  costituito da vari soggetti tra cui il Comune di Gubbio,  la Diocesi Eugubina e  numerose  associazioni culturali. E’ stata una lunga ricorrenza a sua volta storica,   per la quantità e la qualità di eventi che sono stati prodotti. Dalla commemorazione della Corsa dei Ceri sul Col di Lana, appuntamento straordinario a cui hanno partecipato migliaia di eugubini nell’agosto del 2017, al convegno di studi dedicato a questo episodio; dalle tante iniziative divulgative per le scuole eugubine di ogni ordine e grado, alle conferenze, agli incontri tematici, alle pubblicazioni di studi e ricerche specifiche, come quello, recentissimo, sulla figura del cappellano militare Beniamino Ubaldi.  Sono stati quattro anni di approfondimenti, quattro anni per capire.  Nell’incontro di sabato, ci saranno anche  gli interventi di due appassionati studiosi della Grande Guerra: Mauro Pierotti, dell’ associazione ‘Eugubini nel Mondo’,  motore della commemorazione dei Ceri presso il Col di Lana, e Fabrizio Cece  instancabile ricercatore e animatore di tanti incontri locali sulla prima Guerra Mondiale.  I saluti finali saranno a cura del sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati. Per uomini, merci, armi,  vettovaglie e  truppe,  la ferrovia italiana ebbe un ruolo fondamentale nello svolgimento della Prima Guerra Mondiale e fu una delle pedine più importanti nelle pianificazioni degli strateghi. Ma sebbene le Ferrovie costituiscano il binario conduttore del saggio, lo sguardo degli autori va oltre. Lo scenario si arricchisce  di informazioni sugli eserciti di fanti e di cavalieri, sulla marina, sull’aeronautica e altro ancora. Il quadro dipinto diviene mobile, intenso, tecnico eppure profondamente umano fino a delineare in modo inedito la storia e rivelando molto delle nostre radici.  MICHELE ANTONILLI,  laureato in Ingegneria Elettrotecnica  all’Università di Roma La Sapienza, e  docente di Elettrotecnica e Applicazioni in un istituto d’istruzione superiore, è  stato docente di corsi per il conseguimento dell’European Computer Driving Licence (ECDL),  autore di pubblicazioni e articoli tecnici che hanno ricevuto premi prestigiosi. Il GENERALE MARIO PIETRANGELI è nato a Gubbio e vive a Besozzo (Varese). È entrato all’Accademia Militare di Modena nell’ottobre 1978 (160° corso), ha conseguito una laurea in Scienze con il relativo Master all’Università di Torino e in seguito la Laurea in Scienze Diplomatiche e Internazionali all’Università di Trieste. Ha frequentato corsi e ricoperto vari incarichi militari di prestigio nazionali e internazionali. Ha progettato impianti strategici e ha ricevuto onorificenze e premi per le numerose pubblicazioni tecniche.

TUTTE LE REDAZIONI SONO INVITATE A PARTECIPARE

Allegati

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
21/12/2021