Il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore Alessia Tasso hanno partecipato nei giorni scorsi ad un’iniziativa pubblica per far conoscere la struttura del Canile comprensoriale in località Ferratele, e sensibilizzare l’opinione pubblica sugli interventi necessari per poter migliorare le condizioni degli animali accolti, in particolare per mitigare il freddo invernale per i cani ospitati. Sindaco e assessore hanno incontrato gli organizzatori dell’evento, le associazioni ‘Animal Mind Italia’, ‘Enpa’ delegazione di Gubbio, ‘Gentle Team’. Erano presenti, inoltre, rappresentanti dell’Asl Umbria n.1 e dell’attuale gestore, la Comunità Montana Alta Umbria, in regime commissariale. « La finalità di questa struttura dovrebbe essere quella di uno stallo temporaneo in attesa di adozione – hanno sottolineato il sindaco Stirati e l’assessore Tasso – ma troppo spesso non è così, e i cani permangono a lungo in uno spazio, che pure con tutte le migliorie risulterà sempre inadatto rispetto ad una famiglia. Perciò è fondamentale l’adozione: chi cerca un animale domestico per compagnia o per i propri bimbi, è importante che si rivolga al canile, dove troverà sicuramente quello che desidera e compirà un gesto umanitario. Da parte nostra cercheremo di mettere in campo tutti gli interventi possibili per migliorare la struttura, che riesce ad ospirare e seguire tanti animali grazie all’azione quotidiana, al sacrificio e all’impegno di tanti volontari e delle associazioni che li rappresentano, a cui va la nostra riconoscenza e gratitudine ». « Contiamo su un ampio sostegno, oltre che di noi volontari e addetti ai lavori – commentano gli organizzatori – anche sulla partecipazione e sulla sensibilità di tutti, per far conoscere le reali condizioni del Canile e dei suoi ospiti, sperando di promuoverne maggiori adozioni e migliorare, nel contempo, la qualità della permanenza. Fra le altre necessità, servono fondi per la realizzazione di un impianto di climatizzazione nei box. Infatti, per quanto il Canile sia stato migliorato, freddo e umidità creano notevoli disagi alle povere creature ospitate nella struttura e stare con le zampe sempre bagnate provoca infezioni e micosi. Frequentemente i cani scivolano riportando in alcuni casi delle ferite ». La giornata di sabato 2 dicembre, dopo la visita al canile, e una parte pratica per la gestione dei cani, da parte delle istruttrici cinofile dell’associazione ‘Gentle Team’, è proseguita nel pomeriggio presso l’hotel Beniamino Ubaldi, dove dopo il saluto dell’assessore Tasso, sono state illustrate le normative regionale sulla lotta al randagismo e sul benessere animale, a cura di Ernesta Cambiotti presidente associazione ‘Animal Mind Italia’ e coordinatrice regionale del nucleo di guardie Zoofile N.O.G.E.Z. e di Maria Rita Bonci veterinaria Asl 1, responsabile del Canile Sanitario. E’ stata inoltre illustrata una parte teorica, a cura delle istruttrici cinofile Sara Mancini e Clara Gregori.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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