IN SCENA AL TEATRO “L. RONCONI” DOMANI SABATO 28 E DOMENICA 29 APRILE LO SPETTACOLO TEATRALE ‘MACBETTU’

27/04/2018

E’ stato presentato questa mattina,  presso la Sala del Ridotto del Teatro Comunale “Luca Ronconi”, lo spettacolo  ‘MACBETTU’, di Alessandro Serra,  che cura  regia, scene, luci, costumi,   in  scena  domani sabato  28 alle ore 21  e  domenica  29 aprile alle ore 17.30.  L’appuntamento  è  promosso  dal CTU  – Centro Teatrale Umbro in collaborazione con ‘Juji’ –  Servizi per lo Spettacolo. Erano presenti l’assessore  Augusto Ancillotti, il presidente del Centro Teatrale Umbro Massimiliano Donato e  Luca Berettoni,  gestore del teatro. Presente anche  Aldo Sartori dell’associazione  ‘Pocket Opera”. L’assessore Ancillotti ha sottolineato la capacità dell’amministrazione comunale e l’importanza di sostenere eventi  che creiano sempre più aggregazione e motivino  fortemente le persone.  “Un ringraziamento –precisa l’assessore Ancillotti – al Centro Teatrale Umbro  per lo spettacolo che è stato promosso e a quanti  sono impegnati nel costuire iniziative  e situazioni che richiamino l’attenzione della gente. Uno spettacolo particolare che ha ottenuto importanti riconoscimenti che sicuramente sarà molto apprezzato dal pubblico”. Berettoni ha ribadito la concezione di teatro come luogo aperto di incontri, creatività artistica e strumento attraverso il quale il cittadino si riappropria del linguaggio.  Lo spettacolo “MACBETTU” vincitore, tra gli altri, del PREMIO ANCT 2017 e del PREMIO UBU 2017 come “Miglior spettacolo dell’anno”,   in assoluto il riconoscimento più importante per il teatro italiano,   novità assoluta per il  pubblico umbro, è stato illustrato da  Massimiliano Donato che ha sottolineato:   “ la forza del teatro  è andare oltre il senso della parola”.  ‘Macbettu’ s’incunea in un crocevia: da un lato le intuizioni geniali del Macbeth di Shakespeare, dall’altra l’ispirazione del regista di fronte al Carnevale barbaricino. Della vicenda scespiriana si recupera l’universalità e la pienezza di sentimenti,  in bilico sul punto di deflagrare. Di fronte ai carnevali sardi una visione: uomini a viso aperto si radunano con uomini in maschere tetre e i loro passi cadenzano all’unisono il suono dei sonagli che portano addosso. «Quell’incedere di ritmo antico, un’incombente forza della natura che sta per abbattersi inesorabile, placida e al contempo inarrestabile: la foresta che avanza» – così Serra descrive la suggestiva ascendenza da cui è scaturito il suo lavoro di contaminazione.   ‘Macbettu’ traduce – e volontariamente tradisce – il suo riferimento testuale, valica i confini della Scozia medievale per riprodurre un orizzonte ancestrale: la Sardegna come terreno di archetipi, orizzonte di pulsioni dionisiache. La riscrittura del testo operata dal regista, trasferita poi in  ‘limba sarda’  da Giovanni Carroni, guarda a una interpretazione sonora: gli attori sulla scena – uomini, come da tradizione elisabettiana – decantano una lingua che è pura sonorità, si allontanano dal giogo dei significati per magnificare il senso. 

Per  maggiori informazioni: info@centroteatraleumbro.it; tel. 075 9258072 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30; Ufficio Turismo tel. 075 9220693 www.comune.gubbio.pg.it sezione Turismo e Cultura.

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021