INAUGURATA SECONDA EDIZIONE DI ESTATE NAIF A PALAZZO DEL BARGELLO E CHIESA DEI LAICI, PRESENTATI I 50 ARTISTI INTERNAZIONALI

02/08/2017

E’ stata inaugurata martedì 1 agosto presso la sede di Palazzo del Bargello, alla presenza dell’Assessore alla Cultura Augusto Ancillotti e dell’Assessore al Turismo Oderisi Nello Fiorucci insieme ai curatori, la seconda edizione di “Estate Naif a Gubbio”. Dopo lo straordinario successo della prima edizione nell’agosto 2016, la rassegna a curata da Piero Pierini con la collaborazione di Luigi Braghiroli. La mostra patrocinata dal Comune di Gubbio, nasce dalla collaborazione tra i curatori l’Associazione Culturale La Medusa e vede per il 2017 il coinvolgimento di ben due location: il Palazzo del Bargello e la Chiesa di Santa Maria dei Laici. Torna con ben cinquanta importanti nomi italiani ed internazionali che interpretano magistralmente la sottile e magica lingua dell’arte naif, unica nel suo genere. Per arte naïf, dal francese naïf, ossia “ingenuo”, si intende un certo tipo di produzione artistica priva di legami con la realtà culturale e accademica della società in cui è prodotta. L’artista naïf  era in passato di solito autodidatta, privo di specifica formazione artistica, di livello culturale ed estrazione sociale modesti, raramente era professionista. Oggi le cose sono molto cambiate e gli artisti che si avvicinano a tale stilistica studiano e sperimentano a lungo, provengono da accademie e da corsi di formazione di alto livello. Le opere naïf, generalmente dipinti, sono caratterizzate da una notevole semplificazione concettuale sia nel disegno che nella stesura del colore e nell’impianto prospettico e compositivo d’insieme. Il tema predominante è la rappresentazione della realtà sociale più umile e quotidiana, generalmente in chiave favolistica, poetica o magica. L’arte naïf possiede comunque una sua consapevolezza e delle sue caratteristiche, distinguendosi in ciò dall’arte primitiva, anche se essa è talvolta indicata come «arte neoprimitiva», oltre che serietà e rigore sufficienti a porla su un altro piano rispetto all’arte dilettantistica. Partecipano a questa seconda edizione eugubina: Bajsic Mirko, Barbieri Iago, Bianchini Fausto, Camardo Nino, Camellini Luigi, Camellini Paolo, De Gobbi Manola, Della Valle Paolo, Di Fazio Marino, Di Girolamo Giovanni, Federici Luciano, Fiorini Dino, Galizzi Domenico, Giunchi Emilio “Zenone”, Lipreri Luciano, Mafucci Lucilla, Marchesini Cesare, Martellini Loreno, Molino Alexia, Mora Franco, Moretti Carlo, Nardini Miria, Nardelli Pietro “Il Rigattiere”, Novi Cesare, Orsini Mario, Paccaduscio Cesare, Pierini Piero, Pillitu Luigi, Podestà Marcello, Pontrioli Gianni, Prandini Luciano, Rafael Leon, Rovesti Natale, Ruggeri Sergio, Samini Gianni, Urso Gero, Verona Gianni e dalla Collezione Braghiroli: Franjo Filipović, Nad Jiosip, Marinka Dallos, Stoikov Sava, mentre dalla Collezionbe Pierini: Carmelina di Capri, Beppe Serafini, Knjazovic Jan, Dobrosav Milojevic, Lorenzo Prato, Nikifor, Adomoff Elena, Ljerna Drasko Draskovic, Zia Veronica. La mostra sarà aperta dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Per informazioni contattarla segreteria organizzativa al numero 0759220904 o scrivere ad info@museogubbio.it

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021