La nuova stagione della XVII edizione del festival jazz “GUBBIO NO BORDERS”, che si svolgerà dal 15 al 28 agosto, è all’insegna di novità: dall’omaggio a Mina di Greta Panettieri a Paul Wertico leggendario batterista americano di Pat Metheney e poi Diego Ruvidotti e Alberto Argirò della Scuola Comunale di Musica, Lorenzo Cannelli e Sara Marini. C’è la novità delle masterclass, dirette da Leonardo Radicchi e Andrea Angeloni, con le lezioni che si svolgeranno presso gli sudi di ‘Al Fondino’, con incontri individuali e con esecuzioni collettive il pomeriggio. Insieme ai nomi di spicco del corpo docente, questo aspetto ha attratto molti iscritti, che arriveranno da varie parti d’Italia. Inoltre, tutte le sere saranno organizzate ‘Jam session’ nei locali della città. Per la parte concertistica, si inizia il giorno di Ferragosto, ore 21,30, al Teatro Romano con ‘OMAGGIO A MINA’ con Greta Panettieri voce, e il Quartet & Flavio Boltro tromba, Andrea Sammartino pianoforte, Daniele Mencarelli basso, Alessandro Paternesi Batteria. I concerti successivi sono tutti al Chiostro di S. Pietro: lunedì 20 agosto, ore 21,30, ‘FREE THE OPERA’ Verdi e Rossini come non li avete mai sentiti e PAUL WERTICO TRIO, leggendario batterista di Pat Metheney, accompagnato da Fabrizio Mocata pianoforte, Gianmarco Scaglia contrabbasso; martedì 21 agosto alle ore 21,30, esibizione della ‘SCUOLA COMUNALE DI MUSICA DI GUBBIO’ e dell’ ‘ASSOCIAZIONE NOVAMUSICA’ con ‘DIEGO RUVIDOTTI VERTICAL QUARTET’: Diego Ruvidotti tromba e flicorno, Alessandro Bravo pianoforte, Francesco Pierotti contrabbasso, Alberto Argirò batteria. Si prosegue venerdì 24 agosto ore 21, appuntamento con il concerto esibizione di fine corso a cura degli studenti e docenti dei seminari di ‘NO BORDERS MASTERCLASS’ con ‘LORENZO CANNELLI AND HIS FOSTER FAMILY’, Lorenzo Cannelli voce piano organo tromba bass guitar, Paolo Ceccarelli chitarre Gregorio Paffi basso e piano, Sara Marini vocal Paolo Acquaviva trombone, Leonardo Minelli sax Gabriele Giovenali batteria e, infine, martedì 28 agosto, da un’idea di Maria Clara Pascolini, ‘ALTRISUONI – l’ombra che non trovava la sua forma’, coro della 3° C della scuola elementare del primo circolo didattico, dirige Sara Marini; a seguire, ‘ESTINTE VOCI’ di e con Sara Marini voce, Paolo Ceccarelli chitarre, Goffredo Degli Esposti (Micrologus) flauti zufolo zampogna&tamburo, Francesco Savoretti (Ecanes) percussioni etniche.
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