LA VICE SINDACO CECCHETTI INTERVIENE SU QUESTIONE SERVIZI COMUNALI INFANZIA: TRASPARENZA, CORRETTEZZA E GARANZIA DI QUALITA’

04/08/2017

La vice sindaco Rita Cecchetti interviene con una nota su alcune questioni relative ai servizi comunali per l’infanzia,  interessati da una gara in corso, per ribadire aspetti  procedurali trasparenti, corretti e garanzia di qualità:  «L’amministrazione comunale  intende riaffermare,  rispetto al progetto Infanzia  che, pur operando   all’interno della legalità e della trasparenza, ha  garantito  la continuità del servizio Nido fin quando ha potuto. Lo ha fatto nel 2014, appena insediatasi,  prorogando  al progetto Infanzia per ulteriori 3 anni il contratto in essere. Ha dunque voluto assicurare  la continuità del servizio, dimostrando di credere fino in fondo alla professionalità delle operatrici, alla  cui formazione ha fortemente contribuito, visto che il Comune  – a prescindere da chi lo ha amministrato negli anni – ha continuato a mettere a disposizione una coordinatrice pedagogica,   che garantisce da più di 15 anni ore di formazione per l’aggiornamento continuo.  Visto che il contratto scadeva il 31 luglio di quest’anno, non si poteva non procedere a una nuova gara, che è stata indetta secondo i principi di trasparenza e legalità, mantenendo comunque parametri di qualità  rispetto al servizio,  come  previsto dalla normativa regionale.  Nell’espletamento  della gara,  le offerte sono state valutate dal  punto di vista della  qualità e del prezzo. Rispetto a quest’ultimo parametro, in un caso è emersa l’offerta anomala che non è di per sé illegale ma registra un eccesso di ribasso che richiede un’ulteriore valutazione rispetto alla congruità, a tutela di tutti i partecipanti alla gara. A tutt’oggi,  ci troviamo nella fase di valutazione per l’aggiudicazione del servizio  e ci preme riaffermare che non si possono creare bandi su misura che diano a priori la certezza di chi sia il vincitore.  Ad esempio, in alcuni Comuni della nostra Regione che hanno seguito procedure non corrette, la  magistratura ha aperto un’inchiesta che ha provocato l’arresto di amministratori e funzionari, con esiti tuttora aperti,  come spesso accade nel nostro Paese.  L’amministrazione ha ribadito alle famiglie che verificherà con particolare scrupolo tutti i requisiti e i documenti  giustificativi della gara espletata, continuando,  come  ha fatto finora, a esercitare   ogni controllo per garantire la qualità del servizio, impegnandosi a tenere costantemente informate le famiglie stesse sull’andamento delle procedure  fino all’aggiudicazione finale. Non crediamo che possa essere utile all’interesse degli utenti e dei cittadini di Gubbio, cavalcare la protesta esclusivamente per una speculazione politica ». 

 

Allegati

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
21/12/2021