NOTA DELL’AMMINISTRAZIONE: IL PROGETTO PER I MIGRANTI DELLO ’SPRAR’ NON GRAVA SULLE CASSE DEL COMUNE

09/02/2018

L’amministrazione comunale replica con una nota ad alcune inesatte e fuorvianti notizie apparse in questi giorni su quotidiani e social, circa l’ impegno economico del Comune per l’accoglienza dei migranti:  «Per quanto riguarda il progetto SPRAR – Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati,  a cui  abbiamo aderito anche per il triennio 2018 – 2020,  stiamo procedendo in base alla delibera di giunta  265  del 28 dicembre e andrà espletato il relativo bando.  Fino ad ora, lo SPRAR  è  gestito, per conto del Comune e sempre tramite bando di gara,  dall’Associazione Temporanea di Scopo formata da Arcisolidarietà Ora d’Aria e dalle Cooperative Famiglia Nuova, Frontiera Lavoro e Perusia. Esiste un limitato  intervento  di cofinanziamento del 5%, riconducibile  a  utilizzo di spazi di pertinenza del Comune per le attività aggregative dei rifugiati e  alla   quantificazione delle ore lavorative dedicate alla realizzazione del progetto, da parte del personale dei servizi sociali e/o di altri settori dell’Ente. Il  ruolo del Comune  è  perciò  principalmente quello di coordinare e sovraintendere,  attraverso personale proprio che viene ottimizzato nelle prestazioni.  Ricordiamo ancora una volta, che aver aderito allo SPRAR mette al riparo il Comune dall’arrivo indiscriminato di migranti in prima accoglienza e che quelli presenti stanno svolgendo, oltre percorsi di apprendimento della lingua,  formazione e inserimento lavorativo nelle aziende locali, anche lavori di volontariato  utili alla collettività, in vari settori pubblici e privati ».

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021