ORDINANZA TESEI: LEZIONI A DISTANZA ALLE MEDIE E ALLE SUPERIORI

COMUNICATO STAMPA

Stop a tutte le attività di gare e di competizione, niente Halloween, limitazioni anche per gli spostamenti

Ordinanza Tesei: lezioni a distanza alle medie e alle superiori
La sanità regionale raccomanda fortemente anche ai più giovani di non spostarsi se non per necessità

GUBBIO (30/10/2020) – La presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha firmato un’ordinanza con la quale dispone, da martedì novembre 2020 fino al 14 novembre 2020, l’obbligo di didattica a distanza per “le attività delle scuole secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie”, riservando alle attività in presenza esclusivamente i laboratori, ove previsti dai rispettivi ordinamenti del ciclo didattico, e la frequenza degli alunni con bisogni educativi speciali”. 

L’ordinanza prevede limitazioni anche per gli spostamenti: “Dalle ore 22.00 del 31 ottobre 2020 alle ore 5.00 del 1 novembre 2020 nonché dalle 22 del 1 novembre 2020 alle 5.00 del 2 novembre 2020 – si legge – sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d’urgenza ovvero motivi di salute. È sempre consentito il rientro al proprio domicilio, dimora o residenza dal luogo di lavoro.  L’ordinanza fa “divieto di porre in essere per l’intera giornata di sabato 31 ottobre 2020 le consuetudini legate alla festa cosiddetta di Halloween intese quali il crearsi di gruppi di bambini, seppure accompagnati, e di giovani per effettuare passeggiate e percorsi porta a porta”. 

Sospese anche “tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di squadra e di contatto”, nonché  “lo svolgimento degli allenamenti e preparazione atletica anche in forma individuale” per gli “atleti di età inferiore ai 18 anni che militano nelle società e nelle associazioni dilettantistiche e amatoriali degli sport di squadra e di contatto”.

“Oltre ai suddetti provvedimenti – dichiara Tesei –  la nostra sanità regionale raccomanda fortemente di limitare gli spostamenti anche dei più giovani se non per necessità e di tutelare gli over 65, e coloro che hanno già patologie, limitandone e proteggendone i contatti diretti, anche in casa, con gli altri appartenenti al nucleo familiare”. 

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