PER L’INIZIO DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO IL SINDACO STIRATI AUGURA BUON LAVORO A STUDENTI E INSEGNANTI

All’inizio del nuovo anno scolastico,  il  sindaco Filippo Mario Stirati  rivolge  un saluto e un augurio di buon lavoro per il  2017 – 2018  a  studenti, insegnanti e a tutti coloro che,  in vario ruolo e impegno, appartengono al mondo della scuola.  «  In questi giorni si rinnova per me, nel mio ruolo di insegnante   –  afferma il sindaco Stirati  –  il ricordo  dell’emozione  nel rivivere momenti  impegnativi che mi coinvolgevano ad apertura delle aule,  nell’incontro con vecchi e nuovi allievi.   Con loro, si era sempre pronti a cogliere una sfida avvincente, consapevoli del compito e della responsabilità di guida nella loro formazione e anche  nella loro vita.  Il mio augurio sentito  di buon anno scolastico è rivolto a studenti, famiglie,  dirigenti, personale docente e ATA.

La  scuola vive a volte  condizioni contraddittorie, di difficoltà e di disagio ma rappresenta sempre un grande riferimento  culturale, formativo, sociale ed emozionale per tutti. Le esperienze che si fanno a scuola lasciano un segno indelebile nella propria esistenza.  L’invito  che rivolgo ai ragazzi è quello di vivere questa fase della propria  esistenza con grande intensità e partecipazione, costruendo autonomia, capacità critica e  libertà di giudizio, arricchendo  il sapere  e la capacità di  relazione  con il mondo e con gli altri.  Con l’occasione,  voglio ricordare,  con orgoglio e soddisfazione,  che abbiamo inaugurato sabato scorso la  nuova  scuola di Semonte,  costruita in tempo record, accanto alla struttura che pur  non inagibile,  era stata  dichiarata ad alta vulnerabilità.   Questo  risultato ad inizio del nuovo anno scolastico, rappresenta un contributo  concreto di fiducia e di speranza, di impegno comune delle istituzioni e dell’intera collettività.   E voglio ancora ricordare le parole del grande costituzionalista Piero Calamandrei: ‘ La scuola è il vero presidio della democrazia e perché ci sia vera democrazia è necessaria la garanzia dell’istruzione’.  Buon lavoro  e ‘buona scuola’ a tutti!  »