PRESENTATO ‘PANTA REI BLUES’ PERCORSI PER UNA BALLATA CONTEMPORANEA IN UNA SETTIMANA DI MUSICA, TEATRO, ARTE AL COMUNALE ‘L. RONCONI’

28/03/2018

E’ stata presentato questa mattina in conferenza stampa il programma di  ‘PANTA REI BLUES’  – percorsi per una ballata contemporanea,  che si terrà  dal  9 al 15 aprile,  al Teatro Comunale ‘L. Ronconi’,  promosso da ‘Juji  Teatro’ con il patrocinio del Comune e la collaborazione di  numerose realtà associative del territorio e artisti eugubini,  per  la  direzione artistica del musicista  Maurizio Pugno.  Per l’amministrazione erano presenti il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore  Augusto Ancillotti,  insieme ai protagonisti dell’evento.  Presente anche  Deanna Armellini responsabile Centro Salute Mentale, che ha evidenziato l’aspetto di socializzazione  del disagio, presente in alcune  proposte.   Il sindaco Stirati ha sottolineato l’apprezzamento per un’idea innovativa e per la messa in campo di capacità  che valorizzano il patrimonio di grande valore e l’espressività culturale di Gubbio  ma senza provincialismi e autoreferenzialità,  mentre  l’assessore Ancillotti ha ribadito la capacità dell’amministrazione di sostenere  interventi  validi e capaci di  motivare fortemente le persone.  « E’ una settimana di musica, teatro, concerti, poesia  e arte pittorica – ha spiegato Luca Berettoni  –   secondo una concezione  di teatro  come luogo aperto di incontri e creatività artistica, capace di raccogliere il contemporaneo e nutrirsi di impegno, idee, sensibilità, come ingredienti principali.   Questo ‘primo atto’  della festa del blues  si sviluppa  dal ‘basso’,  dall’incontro tra protagonisti che cercano insieme la propria espressione di vita e pensiero, come  il  genere musicale  nato  nelle piantagioni americane del  Sud,  nella prima metà dell’800.  Da sottolineare la partecipazione gratuita dei vari protagonisti che propongono un ricco cartellone di appuntamenti ». Pugno ha ricordato che un aspetto originale è quello di aver ‘sdoganato’ il blues dal contesto strettamente musicale,  aprendolo alle arti in genere e facendo del teatro il luogo fisico della maggior parte degli incontri, proiettato in un persorso espressivo di contaminazioni tra generi, con momenti anche di socializzazione ‘gastronomica’.  Ad inaugurare il festival,  lunedì  9 aprile alle 18,  ci sarà il vernissage  “IL BLUES NEGLI OCCHI – VISIONI D’ARTISTA” ,  collettiva di pittura, fotografia, scultura  e illustrazione,  curata dall’artista eugubina Giorgia Gigì, anch’essa presente con un opera, con alcuni  protagonisti dell’arte  come Ciro Palumbo, Cristina Arrigoni, Saturno Buttò, Massimo Scognamiglio, Ermanno Leso, Suada Elisbar, Stefano Cannelli, Paolo Tosti  e molti altri, al fianco dei quali, una selezione di artisti emergenti andrà a formare l’esercito  che, attraverso la vendita delle opere, finanzierà le attività future del teatro.  Il 20% del ricavato dalle vendite sarà quindi trattenuto a Gubbio, con grande generosità degli artisti coinvolti che da subito si sono dimostrati curiosi ed entusiasti di questo progetto.  Per gli estimatori ed i collezionisti saranno organizzate delle visite guidate  a cura di  Elisa Costantini, tutti i giorni, dal 9 al 15 aprile, dalle 18 alle 20 e visite ad ingresso libero durante l’intera giornata.  Gli eventi musicali iniziano mercoledì  11 aprile,  con  i ragazzi di ‘AL FONDINO CORSI’ che, a partire dalle 18, si esibiranno  mettendosi alla prova con un  genere musicale  lontano dal  loro mondo eppure così magnetico e affascinante.  Subito dopo  ci si sposterà  verso New Orleans, con “BLUES IN OSTERIA”, al  ‘Mailedirò’  in Via Cairoli, con cena (su prenotazione) dedicata alla cucina del delta del Mississippi e, dalle 22, l’esibizione della ‘Raffo Blues Band’, progetto acustico incentrato sulla voce graffiante di Raffo (alias Raffaele Barbi) supportata da un ensemble acustico di eccellenti musicisti (Lorenzo Cannelli, Elena Casagrande, Pier Chiaraluce e Federico Corazzi).   Giovedì 12 aprile, dalle 21,  appuntamento con  la musica di  Stefano Barigazzi, emiliano, 19 anni, che  attraverserà lo spiritual e il folk americano delle origini e  di Francesco Piu con un sound esplosivo di blues, funky e soul, accompagnato  dall’adrenalinico e anche lui giovanissimo Nanni Groove. Questo duo proveniente dalla Sardegna, negli ultimi anni si è ritagliato uno spazio di rilievo nel panorama del blues internazionale.  Venerdì 13 aprile, ‘LINDA VALORI & MAURIZIO PUGNO BAND’, sempre alle 21,  daranno prova di  un  sodalizio musicale intenso e consolidato.  Linda Valori, nata musicalmente con il Festival di San Remo,  è una delle cantanti soul/blues di punta nel panorama internazionale contemporaneo mentre   il  musicista umbro  Pugno, con  la sua capacità di scrivere ed arrangiare,  sta calcando  i più importanti palchi d’Europa in più di 30 anni di attività musicale.  Con la loro band (Lorenzo Cannelli, Franz Piombino e Giuliano Bei) stanno in questo periodo registrando quello che sarà un album fatto di contaminazioni. Sabato 14 aprile, la  ‘GIONNI GRASSO BAND’  di Giampaolo Grasselini insieme sempre a Maurizio Pugno (che si metterà in gioco sia come direttore artistico che come musicista) presenterà il  progetto ‘BLUES D’AUTORE’,  sonorità tra terra e fango.  Autori come Piero Ciampi, Gian Maria Testa, Pino Daniele, Fabrizio De Andre, Ivan Graziani e molti altri incontreranno il blues di Pugno, con una band aperta ed eterogenea (Franz Piombino, Michele Fumanti, Elena Casagrande, Francesco Ricci, Alex Fiorucci e Gabriele Giovenali).   Durante il concerto, inoltre, saranno presenti i fotografi del Corso Base di Fotografia diretto da Mauro Barbacci, che si metteranno alla prova con uno dei più ostici generi della fotografia, quella dei live.  Si chiude domenica 15 aprile con altri due importanti appuntamenti:  dalle 18 “HARMONICA BLUES PARTY” con Martin Gumbo (alias Fabrizio Martini) & Harmonica Friends, una  festa del blues che vedrà protagonista l’armonica, il cosiddetto sassofono del Mississippi, attraverso tre generazioni di straordinari musicisti,  Rico Migliarini, Mauro Magrini e Mino Lionetti.  Dalle 21  “LUNE STORTE” progetto nato nel 2012, guidato da Claudia Fofi insieme agli educatori Letizia Morelli, Tony Parlapiano e Valentina Piccotti della cooperativa ASAD, ha visto il susseguirsi della presenza di molte ragazze utenti del CSM di Gubbio.  Alcune di loro sono ancora presenti nel laboratorio, mentre altre hanno compiuto il loro percorso di riabilitazione. Nel 2014 è stato realizzato un cd intitolato “POSSO!”, che contiene la canzone oggetto del video “Marci” (realizzato da Matteo Fofi e Francesco Biccheri) che verrà presentato durante la serata e altri 12 testi inediti, con testi scritti dalle utenti stesse. “Lascia che parlino, nel bene e nel male della tua pazzia”, è un verso che riassume intensamente e senza mezzi termini il senso dell’essere fragili, ma di quella fragilità che diventa ponte di speranza verso la vera cura.  Inoltre, per tutte le serate del festival,  “aperitivo blues” nel foyer del Teatro a partire dalle 18  e  “Dopofestival” al Mailedirò a partire dalle 23:45,  dove incontrare  i protagonisti del festival jammando e chiacchierando di blues e dintorni.  La parola d’ordine del ‘Panta Rei Blues’ dunque è  ‘contaminazione’, in cui linguaggi, strutture, aggregazioni, non si autorappresentano ma si fondono e si scompongono, creando qualcosa di nuovo ed inaspettato.

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021