PRESENTAZIONE PROGETTO “LABORATORIO TEATRALE” E SPETTACOLI AL TEATRO COMUNALE

08/04/2019

Si  terrà  domani  martedì 9 aprile alle ore 10,30,  presso i locali dell’Istituto “Cassata Gattapone” (sede centrale – via del Bottagnone, 40),  la CONFERENZA STAMPA di presentazione del  progetto  “Laboratorio Teatrale” dello spettacolo  ‘NATACONTRO’ (teatro – scuola – città) che andrà  in scena al Teatro Comunale ‘L. Ronconi’.  Da venerdì 12 aprile, per tre serate,   un gruppo di persone eterogeneo per età, stili di vita e modi di pensiero,   guidato  dalla regia di  Riccardo Tordoni, metterà  in scena la storia di Antigone e della sua famiglia,  i Labdacidi.  Il progetto “Laboratorio Teatrale” è stato   promosso dall’IIS CASSATA GATTAPONE, con il sostegno del COMUNE DI GUBBIO e del TEATRO COMUNALE ‘LUCA RONCONI’.  Il testo dello spettacolo ‘NATACONTRO’  è composto dallo stesso regista,  ricucendo brani tratti da “Sette a Tebe” di Eschilo, “Fenicie” di Euripide, “Antigone” di Sofocle, “Antigone” di Jean Anouilh, “La tomba di Antigone” di Maria Zambrano, “Fuochi” di Marguerite Yourcenar.  La storia di Antigone è la narrazione ideale per un viaggio di iniziazione dei giovani ed è anche la narrazione per un’assunzione di responsabilità da parte degli adulti: se  si lasceranno provocare dalle domande dolorose delle figure di questo mito e si mostreranno nelle loro parti più vulnerabili, quelle non vincenti, mostreranno ai giovani che è possibile costruire anche nella sconfitta. Ed è questo lavoro continuo e faticoso, questo cercare di costruire un’Armonia tra sacro e sociale, tra caos e ordine, tra distruzione e costruzione, che  ‘fa essere una città’. È  proprio questo il progetto dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Cassata Gattapone”:  il sogno di un teatro che riscopra l’antica funzione essenziale, e forse rituale, di aiutare la città a confrontarsi con i propri lati oscuri e di portarli in scena, in piena luce. È il desiderio di aprire spazi di espansione vitale affinché i giovani possano ritrovare nelle  storie un codice per le passioni e per i loro limiti, per un alfabeto che permetta di vivere sentimenti e abbandoni. È la necessità di avere una palestra d’apprendimento della vita sociale per scoprire che le regole  talvolta necessarie (e quindi c’è bisogno di allenamento) e talvolta insensate (e allora c’è bisogno di smontarle per inventarne di nuove).  Queste le date degli spettacoli: venerdì 12 aprile e sabato 13 aprile  alle ore 21,  domenica 14 aprile  alle ore 17.   Costo biglietto  7 euro.

 

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021