PROFUGHI UCRAINI: VADEMECUM DALLA PREFETTURA

La Prefettura di Perugia ha trasmesso un vademecum contenente tutte le informazioni per l’accoglienza e l’assistenza dei cittadini ucraini in fuga dalla guerra.
07/03/2022
COSA FARE UNA VOLTA ARRIVATI SUL TERRITORIO DELLA PROVINCIA
1. Persone che ospitano cittadini ucraini: il soggetto ospitante, entro le 48 ore dall’arrivo, è tenuto a formalizzare apposita dichiarazione di ospitalità (indicando chi ospita e dove) all’Autorità di Pubblica Sicurezza (Questura, Commissariati di Pubblica Sicurezza, Comuni ove non hanno sede Cominissariati di Pubblica Sicurezza). La dichiarazione dovrà essere effettuata a mezzo PEC (anticrimine.quest.pg@pecps.poliziadistato.it ) o raccomandata utilizzando il modello “cessione di fabbricato”, scaricabile dal sito web della Questura.
2. Cittadini ucraini: tutti i cittadini ucraini giunti in provincia dovranno presentarsi, non appena possibile – anche ai fini dell’eventuale formulazione della richiesta di alloggio nel sistema di accoglienza straordinaria (CAS) gestito dalla Prefettura – presso gli Uffici della Questura, nei seguenti giorni e orari: mercoledì e venerdì dalle ore 15.00 alle ore 18.00; sabato dalle ore 09.00 alle ore 13.00.
COSA FARE PER LA PREVENZIONE ANTI-COVID-19
1. Tampone antigenico o molecolare: per i profughi ucraini privi di Digital Passenger Form o di certificazione verde Covid-19, l’ ASL provvederà all’esecuzione dei test diagnostici – ove non effettuati al momento dell’entrata nei confini nazionali – nelle 48 ore dall’arrivo. Il test potrà essere effettuato, al momento, presso il drive-trough in via della Piaggiola. È preferibile essere in possesso di codice STP (codice Straniero Temporaneamente Presente), assegnato dagli sportelli anagrafe assistiti delle USL sulla base del numero di passaporto o codice CUI assegnato da Questura e Commissariati di Pubblica Sicurezza. In assenza del codice STP, il cittadino ucraino potrà comunque recarsi direttamente presso il drive-trough per effettuare il tampone, purché provvisto di passaporto o documento equipollente.
2. Vaccinazione: potrà essere effettuata – e registrata con codice STP – presso tutti i punti vaccinali della Regione, a partire dai 5 anni di età, per tutti coloro che dichiarino di non essere vaccinati.
COSA FARE PER L’ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SANITARIE IN GENERE
I profughi ucraini potranno accedere a tutte le prestazioni sanitarie con il codice STP sopra indicato, in attesa del rilascio della tessera sanitaria.
Tutte le ulteriori informazioni sono reperibili sul sito della Questura di Perugia o via Whatsapp al numero 328.3666748.

Ulteriori informazioni

Ultimo aggiornamento
07/03/2022