PROSEGUONO GLI APPUNTAMENTI PER IL “FESTIVAL DEL MEDIOEVO”

29/09/2017

Questa sera,  venerdì 29 settembre alle ore 21.15, alla chiesa di Santa Maria Nuova, è in programma uno degli eventi clou della terza edizione:  Ballate d’amore e danze nella Firenze del Trecento. Teatro di De’ poni amor a me”. Lo spettacolo dell’Ensemble Micrologus propone particolari virtuosismi solistici vocali con ballate accompagnate da istampite e salterelli e musiche strumentali per la danza interpretate secondo lo stile dei giullari, poeti-musicisti capaci di improvvisare “a braccio” durante i convivi e nei giardini d’amore.  De’ poni amor a me rende omaggio ad alcuni tra i grandi protagonisti della scena musicale trecentesca: da Francesco Landini, compositore cieco inventore di uno strumento da lui chiamato “sirena delle sirene” fino al famoso Gherardello da Firenze, senza dimenticare Guglielmus de Francia, il poeta e musicista transalpino che ideò i dits, originali composizioni lirico-narrative e fu anche l’autore della prima messa polifonica composta da un solo musicista.  Nel corso della mattina, sul fronte degli Incontri con storici, autori e divulgatori, la terza giornata della terza edizione della kermesse ideata da Federico Fioravanti  ha visto  anche un curioso confronto tra i discendenti di Dante Alighieri e Cante Gabrielli (il podestà eugubino che esiliò Dante da Firenze): Sperello di Serego Alighieri e Antoine de Gabrielli al Centro Santo Spirito in un appuntamento coordinato da Anna Buoninsegni.  Nella sala dei libri alle 17.30 dopo il successo dell’anno scorso torna invece il gruppo goliardico di Feudalesimo e Libertà, che presenta il libro Indietro tutta.  Tra gli altri appuntamenti, in mattinata,  Le biblioteche dei condottieri di Claudio Finzi,  l’incontro gastronomico su carni e legumi condotto da Paolo Braconi,  organizzato in collaborazione con Emi e Sapori Umbri e il  lungo viaggio nelle città medievali che parte dalle capitali lombarde (con Elena Percivaldi) e dalla Roma medievale (con Jean Claude Marie Vigeur) e prosegue nel pomeriggio – a partire dalle 15.45 – con Massimo Campanini (che parlerà della Cairo dei memmelucchi), Mariateresa Fumagalli Beonio Brocchieri (Le città: scuole e maestri), Roberto Limonta (le città di Opicinio de Canistris), Alessando Vanoli (Palermo), e Massimo Montanari (La città medievale e le origini della cucina italiana).  Al Convento di San Francesco in piazza Quaranta Martiri tutti i giorni dalle 9.30 alle 19 si può visitare il laboratorio di Minatori e calligrafi del mondo, dove rivivono i segreti dello scriptorium grazie ai minatori, calligrafi e amanuensi provenienti da ogni parte del mondo. I musei e le associazioni cittadine propongono visite guidate e percorsi culturali, per invitare a conoscere  i segreti di una delle meglio conservate città medievali d’Italia. Il programma completo della manifestazione: http://www.festivaldelmedioevo.it/portal/programma/ Ogni sera, alle 21.15, il Festival del Medioevo propone uno spettacolo diverso, tra la musica e la Storia: Micrologus, De’ poni amor a me – venerdì 29 settembre;

 Francesco Benozzo, Il Bardo dentro le mura – sabato 30 settembre.  Per tutti gli altri appuntamenti, consultare il sito www.festivaldelmedioevo.it e la pagina facebook @FestivalDelMedioevo, dedicata alla manifestazione; e-mail:  ufficiostampa@festivaldelmedioevo.it

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021