SINDACO STIRATI: ‘8 MARZO’ GIORNATA DI FESTA DA VIVERE SENZA RETORICA CON IMPEGNO NUOVO E CONCRETO CONTRO LA VIOLENZA E PER UN REALE RISPETTO DELLE DONNE

07/03/2018

Il sindaco Filippo Mario Stirati augura a tutte le  donne, concittadine e dipendenti comunali,  di vivere la ‘Festa della Donna’  all’insegna dell’unione e del rilancio per un impegno nuovo e concreto: « In occasione della ‘Giornata dell’8 marzo’, istituita a memoria  del tragico rogo  del 1908 a New York  in cui  129 operaie  morirono bruciate  a seguito di uno  sciopero,  l’auspicio è quello di vivere questa ricorrenza in maniera non retorica ma con impegni precisi e azioni concrete, all’insegna della  solidarietà e dell’amicizia,  con la riscoperta sempre più centrale del  ruolo della donna nella società. I casi di violenza subiti dalla  ‘metà del cielo’  si ripetono in maniera impressionante   nei delitti di cronaca, delinendo una concezione femminile ad uso e consumo di una inconcepibile visione maschilista che ancora vede la donna come proprietà e possesso.  Le protagoniste  di un percorso di progresso, di crescita civile e politica, in cui differenze e individualità realizzano pienamente una convivenza operosa nella vita e  nel lavoro, debbono porsi come obiettivo il sostegno alla lotta contro le situazioni di sopruso,  in qualunque forma esse si presentino.  Con  fermezza e determinazione, numerose ‘evidenze in rosa’ sono oggi riconosciute  per le  capacità elaborative e intellettuali che variano dai campi scientifici e tecnologici a quelli sportivi, organizzativi e politici.  Ma  non si può ignorare quella parte di  mondo dove ancora la mancanza di democrazia e di diritti  nega ogni dignità ai più deboli,  relegando la figura della donna in una inaccettabile inferiorità,  fisica e morale.  Dunque, l’8 marzo  non è solo una ricorrenza acquisita, anche se importante  nel cammino di emancipazione, ma un traguardo per tutto quello che resta ancora da fare, per donne e uomini uniti nel comune intento di veder rispettata e riconosciuta la figura umana e i suoi inalienabili diritti.  Non  è un  caso  che l’Onu  dal  1977  ha proclamato l’8 marzo  ‘Giornata delle Nazioni Unite dei Diritti delle Donne e della Pace Internazionale’,  “per ricordare che la sicurezza della pace ed il pieno godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali hanno bisogno della partecipazione attiva, dell’eguaglianza e dello sviluppo delle donne”.  Un plauso  particolare  va alla Commissione  Pari Opportunità di Gubbio,  alla presidente Rita Pagnozzi, al comitato e direttivo, per aver saputo interpretare tutto questo con un programma ricco e intenso di appuntamenti e incontri,  rivolto all’intera cittadinanza a dimostrazione che lo svago e la riflessione,  il divertimento e la solidarietà possono andare di pari passo per credere e lavorare in un mondo migliore » . 

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21/12/2021