SINDACO STIRATI ESPRIME CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DEL CONCITTADINO ELIO CERBELLA

15/07/2019

Il sindaco Filippo Mario Stirti esprime profondo conrdolio per la scomparsa del concittadino Elio Cerbella, figura di riferimento della società artistica, civile, educativa: « Esprimo a nome mio e dell’amministrazione comunale le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici  per il lutto che ha colpito l’intera città. Elio Cerbella ha svolto un ruolo chiave nel mondo della creazione artigiana e  nella crescita artistica della Biennale di Gubbio. E’ stato un riferimento per intere generazioni,  contribuendo alla formazione dei giovani come preside dell’Istituto d’Arte. Rimarranno nel nostro ricordo la sua figura garbata, gentile, la sua generosa esperienza sempre pronta ad assicurare un consiglio e un suggerimento ».   E’ una storia di settanta anni quella di Elio Cerbella con la ceramica artistica,  dalla tradizione del bucchero e del riverbero eugubino fino alla ultime sperimentazioni in terracotta e ferro. A soli 13 anni Cerbella iniziò a lavorare come apprendista presso la “Bottega del Conte Belli”  a Gubbio, dove era nato nel 1933, e  successivamente proseguì l’attività  in proprio.  Nel 1957 lascia  l’attività  nelle mani del fratello Tonino e si trasferì a Roma, dove ha insegnato  Educazione Artistica in una scuola media. Iscritto all’Istituto d’Arte Silvio D’Amico,  conosce Leoncillo e prende a frequentarne lo studio, iniziando ad ottenere i primi riconoscimenti.  Nel 1961 torna a Gubbio,  contribuendo alla crescita della Biennale d’Arte di Gubbio, di cui è stato presidente.  Una vita in continuo movimento e sperimentazione, quella di Elio Cerbella, che nella sua carriera annovera anche la presidenza dell’Istituto d’arte di Gubbio. Unanime il rimpianto e il ricordo della sua figura  e del suo  profondo sentimento di appartenenza alla città.

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Ultimo aggiornamento
21/12/2021