SINDACO STIRATI HA INCONTRATO RAPPRESENTANTI DI ‘LIBERA UMBRIA’ PER INIZIATIVA 21 MARZO ‘GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO PER LE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE’

Il sindaco Filippo Mario Stirati ha incontrato questa mattina il presidente di ‘Libera Umbria’ Walter Cardinali e Rosangela De Felice del coordinamento provinciale,  per programmare al meglio l’evento di mercoledì 21 marzo, quando si terrà la «Giornata della memoria e dell’ impegno per le vittime innocenti delle mafie».  La città  è stata scelta per un evento di particolare spessore e significato che ogni anno si svolge in tutta Italia e per il 2018 la scelta della sezione umbra è caduta su Gubbio,  designazione favorita,  oltre che dalle sollecitazioni del presidio eugubino, intitolato a Rita Atria e coordinato da Federica Grandis  che da anni sta portando avanti una intensa attività, anche per sottolineare un legame particolare con la storia eugubina e con la città dei ’40 Martiri’, eccidio di innocenti,  vittime anch’esse di una pagina di violenza. E  proprio per rendere omaggio alla loro memoria,  il corteo che  partirà dal Teatro Romano,  sfilerà proprio davanti al Mausoleo e all’Edificio Scolastico di via Perugina per proseguire  in direzione di piazza Grande, dove ci saranno gli Sbandieratori e tutte le delegazioni istituzionali e di studenti dell’Umbria. E’ previsto anche un collegamento  da Foggia con il fondatore di ‘Libera’  Don Luigi Ciotti, voluta  per combattere i soprusi della malavita organizzata.  « Abbiamo aderito da subito alle iniziative di ‘Libera’ – ha sottolineato  il sindaco Stirati –  e lo abbiamo fatto in varie occasioni ufficiali, come le intitolazione nel  marzo 2015 di alcune via  alle vittime della mafia,  come  Rita Atria, don Giuseppe Diana, don Pino Puglisi, Peppino Impastato, Carlo Alberto dalla Chiesa, Libero Grassi e Pio La Torre.  E oggi  ospitiamo con  orgoglio  il  corteo,  preparandoci ad accogliere  i partecipanti provenienti dalle realtà del sociale, del mondo della scuola e delle istituzioni pubbliche, oltre a migliaia di cittadine e cittadini ».