Prosegue il progetto di educazione alimentare nelle scuole primarie del Comune di Gubbio, in collaborazione con USL Umbria 1 e Centro coop, gestore del servizio ristorazione scolastica. « Promuovere corretti stili di vita dei bambini e delle famiglie, partendo dalle abitudini alimentari – commenta la vice sindaco Rita Cecchetti con delega alle Politiche educative – è uno degli obiettivi del progetto, avviato alcuni mesi fa con la valutazione dei pasti, attraverso uno specifico questionario, da parte di insegnanti e genitori rappresentanti. I dati emersi da queste valutazioni saranno portati a conoscenza del pubblico nelle prossime settimane. In questi giorni, inoltre, i bambini e gli insegnanti di 6 classi di 4^ e 5^ della scuola primaria, hanno partecipato ad alcuni incontri presso il Centro preparazione pasti, durante i quali gli alunni hanno potuto conoscere frutta e verdura di stagione e le loro proprietà nutrizionali; infine, insieme al personale della cucina centralizzata, hanno “manipolato” i diversi cibi, realizzando “opere” artistiche. La conoscenza attraverso attività ludiche che coinvolgono i sensi, è uno dei canali privilegiati per avvicinare i bambini al cibo: annusare, toccare, assaggiare per conoscere! Molteplici sono gli obiettivi di questa esperienza offerta agli alunni della scuola primaria: la conoscenza dei principi di una corretta alimentazione, la riscoperta delle tradizioni gastronomiche e il significato in relazione alla stagionalità, la consapevolezza dell’importanza di un rapporto equilibrato tra uomo e natura, e di una alimentazione adeguata in relazione a diverse patologie, come intolleranze e allergie. Temi, questi, di fondamentale importanza per la promozione della salute e di corretti stili di vita, da conservare anche da grandi. Non dobbiamo dimenticare che nel mondo occidentale e quindi anche in Italia, esiste purtroppo un problema di sovrappeso ed obesità che non riguarda soltanto gli adulti, ma anche i bambini: secondo un’indagine coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità, la percentuale di bambini obesi di età compresa tra i 6 e i 10 anni è pari al 9,3% (anno 2016) e quella dei bambini in sovrappeso è il 21,3% . L’indagine ha messo in luce la grande diffusione tra i bambini di abitudini alimentari errate, per quanto riguarda il consumo di frutta e/o verdura e il consumo di bevande zuccherate e/o gassate. Purtroppo, una dieta bilanciata è uno degli obiettivi più difficili da ottenere a tavola con i nostri bambini ». Il progetto proseguirà con le visite ad alcune aziende agrarie e fattorie didattiche del territorio, per avvicinare i bambini alla natura e far loro conoscere i luoghi di produzione di alcuni prodotti, per promuovere l’acquisto consapevole anche attraverso la capacità di lettura e comprensione delle etichette e di alcuni termini di uso comune, come DOP, Filiera corta, IGP, prodotto biologico.
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Ultimo aggiornamento
21/12/2021
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